Una dolce e tenera amicizia

Benjamin D' Angelo

‘Spero soltanto che Addison non sia dimenticata di quel che abbiamo fatto, l' ultimo dell' anno assieme ‘


Pensò Benjamin mentre era iniziato un nuovo anno a Hidestone. Lui quel pomeriggio non aveva voglia di restare dentro il castello dove avrebbe abitato, per un po’ di tempo cosi uscì dal dormitorio maschile con il ricordo ancora nitido nella mente del ragazzo dagli occhi celesti che riaffiorò senza dire una parola.

Che bel gioco avevamo fatto, mi sono davvero divertito molto e poi non ero neanche solo quella volta e c’era una bellissima ragazza che era dolcissima, mi aveva aiutato molto.

Aveva bisogno di un po’ di pace e ancora non conosceva i posti di Hidestone così scelse una destinazione a caso chiamata: il Cortile di Pietra così si avviò dando le spalle al castello con l’ enorme cancello e all' improvviso si ritrovò in una strada ciottolata piena di panchine sparse qua e là dove si potevano mettersi seduti, ma quel giorno Benjamin amava girovagare per quel posto magnifico che sembrava veramente come la passeggiata in Francia chiamata Champs-Elysées che era piena di alberi, ma non di panchine come lì. Cominciò a camminare senza una meta precisa guardandosi attorno quando scrisse un messaggio alla ragazza che aveva conosciuto. Sperava che lo ricevette e lo raggiunse lì.

Ciao Addison, sono al Cortile di Pietra, mi puoi raggiungere per farmi un po’ compagnia?

Sorrise mentre le per mandò il messaggio aspettando una risposta dalla ragazza dai capelli rosso fuoco che lo avevano colpito fin da subito da quando era arrivato a Hidestone per iniziare la sua nuova vita qua nonostante avesse frequentato quattro anni prima IIvermony. Sapeva bene che anche Addison aveva frequentato la sua stessa scuola, ma in casate completamente diverse, ma forse avevano qualche corso assieme che però non si erano mai parlati e una volta arrivati a Hidestone era la volta buona di tenersi stretto qualche amico e così si mise su una panchina e aspettò che lei arrivasse.

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Benjamin D' Angelo

‘ Che carina … Non cominciare la conosci appena e già ci pensi ….’.

Benjamin arrossì appena sentì la voce di Addison, si voltò verso di lei con un sorriso. Era la prima volta che la invitava quindi fu anche l’occasione di conoscerla meglio cosi gentilmente rispose:

“ Ciao Addison! Mi fa piacere che tu sia qui. Sto bene, e tu? E anche a me andava di esplorare i dintorni di Hidestone che ancora conosco benissimo, e mi era venuta voglia di essere qui Certo che ti puoi sedere vicino a me. Ah! Con lo studio me la cavo, anche se in Magia Verde ho ottenuto un’Accettabile e invece Incantesimi un’Ogni Oltre Misura. Lo so che devo ancora migliorare, ma ci vorrà un po’ prima di diventare bravo in qualcosa o in qualche materia e tu invece? “

Chiese lui curioso il giovane Ametrin, mentre sorrise dolce e aggiunse:

“Non ti preoccupare ci ho pensato io! Ho portato un contenitore con dei biscotti e bevande per bere come metà spuntino, ne vuoi un po’ ? “

Domandò Benjamin mentre tirò fuori la scatola con un po’ di biscotti e bevande. Addison, era una persona simpatica e forse lo avrebbe sbloccato, ma non si sa mai.

“ Sei molto carina … lo so che non l’ho detto mai dopo la morte della mia ex fidanzata, forse a causa che sono stato adottato. Non volevo annoiarti con la mia vita, ed è raro che la racconti a qualcuno ecco. “

Aggiunse lui sorridendole mentre ancora una volta arrossì di botto, non aveva mai parlato così a una ragazza nonostante fosse stato un periodo con Jane, la sua fidanzata prima che morisse. Che rapporto sarà tra i due Ametrin? Non sapeva che cosa sarebbe successo in quel periodo di inizio anno. Sperava di tenerla stretta la sua amicizia se un giorno sarebbe servita.

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Benjamin D' Angelo

Benjamin sorrise ad Addison mentre si era messa accanto a lui, ascoltando con attenzione le sue parole che pronunciava riguardo sulla scuola sul fatto che se la stava cavando forse meglio di lui perché non aveva nulla nella mente lui sì e sperava di liberarsene di quei pensieri tristi che lo riguardavano. Ascoltò le parole di Addison mentre gli spiegava che c’erano delle fontane che potevano cambiare l’ umore se la beveva. La guardò per un attimo con i suoi occhi celesti e la vide prendere uno dei suoi biscotti da dentro la scatolina che aveva portato con sé quel giorno li aveva preparati qualche minuto prima di incontrala. Sorrise alla ragazza e poi rispose:

“No, non ci sono mai andato in quel giardino forse se ti va ci possiamo andare assieme no ? Si li ho fatti io poco prima che ci incontrassimo cosi avevi l’ onore di assaggiarli per prima.”

Disse contento Benjamin mentre la vide prendere il biscotto e addentarlo per assaggiarlo un po’ e continuò:

“Grazie mille! Questi biscotti li ho fatti seguendo una ricetta segreta che mi ha insegnato mia mamma adottiva e te la potrei anche insegnare se ti va. Sono sicuro che saranno buoni.”

Aggiunse mentre ascoltò la domanda che gli fece Addison riguardo la sua fidanzata guardandola con i suoi occhi celesti e con un respiro riprese.

“Era il periodo Estivo prima di venire qua. Stavo rincasando a casa dopo aver fatto qualche commissione quando aprì la porta di casa e entrai sperando che non le fosse successo niente e la cominciai a cercare, ma non la trovai subito poi all’ improvviso la ritrovai a terra e c’ erano i medici che mi diedero la brutta notizia che lei non c’era più.”

Disse raccontandole quello che gli era successo prima di venire qua ad Hidestone per continuare gli studi ed era contento anche di aver ritrovato una sua compagna della scuola IIvermony, dove anche lui aveva frequentato quattro anni prima. Era riuscita a strappagli un sorriso dopo aver saputo che andavano a scuola assieme. Così la ringraziò avvicinandosi e dandole un bacio sulla guancia.

" Mi fa piacere confidarmi con qualcuno che è stato come me a IIvermony. Già ci saremmo sicuramente visti qualche volta in biblioteca visto che spesso amo andarci per studiare. E' una cosa bella dico davvero e poi ci potremmo aiutare a vicenda quando serve. Poi non so come sono finito nella tua stessa casata, forse era il destino ma non sa mai e tu che mi racconti di te? "

Aggiunse il giovane dai capelli biondo cenere che aveva appena trovato un nuovo soprannome per Addison d'ora in poi Benjamin, l' avrebbe chiamata "Principessa Dai Capelli Rossi" Sperava soltanto che le piaceva mentre attese una risposta da parte di Addison, la ragazza che apparteneva alla sua stessa casata.

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