"Rivela i tuoi segreti" (da leggere rigorosamente con la voce di Piton XD)

Libro di Marthock

L'odio di Sélène echeggiò come una promessa nella cabina di quella barca dimenticata da tutti, tranne che dall'oscurità.
-Hai scelto la tua strada-
In quel fumo così denso, affianco alle fiamme del volto demoniaco, apparve l'ombra di un ghigno che di umano non aveva proprio nulla.
Lo sguardo di Aaron, di Kora e della stessa Sélène fu illuminato da un bagliore di smeraldo. Fu questione di un battito e la vita del selvaggio di fuoco venne sommersa ed estinta da una mareggiata oscura e pulsante.
Il corpo cadde con tonfo e il fumo cominciò a vorticare riempiendo quel luogo di turbini e raffiche.
-Ci rivedremo bambina mia e quando sarà, saluta la mia origine da parte mia-
La risata di Baron Samedì riecheggiò ancora e il suo fumo travolse coloro per cui Sélène aveva lottato tanto.
Aaron e Kora presero fuoco e le loro urla furono così forte che sarebbero tornate spesso nei sogni della strega americana.
Tuttavia le fiamme rivelarono la vera natura di quelle marionette; demoni del tutto simili a quelli che Sélène aveva soggiogato; poi, gli effluvi del Barone investirono anche lei.

-Hai superato la prova mon chérie.-
Sélène era tornata lì dove tutto era cominciato. In quell'oscurità di coscienza frammentata dove ogni cosa era conoscenza.
-Tu dichiarasti che la Magia Nera è tutta la tua vita e tutto ciò che ti ha condotta qui.- la strega non poteva vedere Ilith, ne percepiva l'ombra e il suo scricchiolar d'ossa.
- E tu, cara la mia streghetta, hai cercato di difendere con le unghie e con i denti ciò che ti ha portata da noi; ciò che più ti è caro e che alimenta la tua oscurità.- la presenza del guardiano invadeva tutte le sue coscienze e si faceva sempre più pesante.
-Inoltre, quando ne hai avuto la possibilità, non hai esitato ad esigere il giusto castigo per chi ha offeso la tua essenza. Io e mio padre sappiamo che farai così anche per tutte le conoscenze che apprenderai da noi.-
Un dolore lancinante, peggiore di quello inflittole da Marthock scosse e rimbalzò in tutti i frammenti di Sélène. -E in ogni caso ricorda, come tu ora possiedi il libro... lui possiede te.-
Il turbine di dolore esplose.

-Sélène Du Marais.-
Si trovava di nuovo da Sinister e due occhi rossi quanto il sangue erano puntati su di lei.
-Ilith e il grande Marthock ti hanno reputata degna. D'ora in poi noi apparterremmo a te e tu a noi. Tu sarai la nostra custode e noi i tuoi maestri. Ora guardati la mano.-
Sul palmo destro, nel suo esatto centro c'era il tatuaggio di una mano vermiglia; era grande un centimetro ma definito come un opera d'arte.
-Quello è il simbolo del nostro legame e tramite quello potrai usare una piccola parte del nostro potere ed entrare in contatto con noi, anche se saremmo distanti.-