Tris di cuori

Blake Barnes

Era un tipo particolare. Blake non era ne buono ne cattivo, era il caos fatto persona, e non tanto per gli altri ma per se stesso. Era una persona instabile e lunatica che oggi gli era simpatico e domani chissà! Infondo era l'unico al mondo che riusciva ad odiare immensamete Erik, ma allo stesso tempo lo adorava e lo proteggeva come se fosse suo fratello! Adorava un sacco di cose di un sacco di persone ed allo stesso tempo le detestava più di qualsiasi altra cosa. Era un Barnes ed in quanto tale aveva un carattere particolare ed un modo di fare assurdo che avrebbe capito a pieno solamente la sua altra metà della mela, ossia Aaron. In quel preciso istante, Blake si stava divertendo con Aiden. Era una cosa buona? Era una cosa cattiva? Non ne aveva idea ed in particolar modo non aveva neanche mai riflettuto sulla cosa. Lui era così, puro istinto e gli piaceva essere esattamente in quel modo. Ascoltò le parole di Aiden e poi fece un respiro profondo. Ho capito perfettamente quello che stai dicendo, ma in quel caso non vuol dire imitare una persona ma plasmarsi ad un'altra persona. Il che non è solamente qualcosa di assurdo ma anche di estremamente deprimente. Non credo che io possa mai essere amico di qualcuno così. In realtà, se proprio lo vuoi sapere, io tendo ad essere una persona molto selettiva, i miei amici si contano su di un palmo della mano. Il fatto che io sia popolare... Perchè alla fine finiva sempre per parlare di se stesso? Cosa centrava tutto quello con quello che stava dicendo il ragazzo di fronte a lui. Si infilò una mano tra i capelli e poi si scrocchiò un pò il collo, giusto per stare un pò più rilassato. Era la seconda persona che gli chiedeva lui cosa voleva fare da grande e lui ancora non sapeva, esattamente cosa rispondere a quella domanda. Perchè vi preoccupate tutti quanti di cosa volete fare dopo usciti dall'accademia. Io mi preoccuperei più di quello che dobbiamo fare domani a lezione o quello che devo fare per uscire vivo dall'accademia! E non perchè ci fossero pericoli ma perchè aveva rischiato la bocciatura l'anno precedente e l'unico pericolo di vita che veramente Blake temeva, si chiamava Aaron Barnes! Tu che vuoi fare dopo l'accademia? Ancora non ci entri e già stai pensando a quando la finirai? Ridacchiò, infondo Blake era fatto in quel modo. Era già tanto che pensava al giorno dopo e a che lezione aveva di prima mattina! Ed infondo ancora non riusciva bene a capire come accordarsi per fare il tirocinio con Phillip. Perchè aveva scelto quello zotico che lo aveva riempito di botte? Per carità in un duello, ma non pensava fosse così forte! Tutto quello che mi riguarda è interessante! Però... parlare di amicizia mi sembra eccessivo. Non do la mia amicizia a chiunque, ed al momento tu, per me, sei chiunque! Non lo aveva detto con disprezzo ma con disarmante verità. Posò anche lui le carte e poi sogghignò a quello che disse. Interessante... ti piace un'altra ragazza oltre che alla mia! E dimmi... chi è? Magari la conosco! Beh, sicuramente la conosceva, ma infondo non si doveva essere troppo arroganti, no? Perchè fino a quel momento, esattamente cosa aveva fatto? Alzò un sopracciglio. Allora, Blake era uno che capiva sempre a male, e si stava sforzando davvero di non prendere a male nessuna parola che aveva detto il ragazzo. Quindi si limitò a guardarlo ed alzarsi dalla sedia. Il io premio? E dimmi, esattamente che premio pensi che io abbia sempre? Sia se vinco che se perdo... è un'interessante teoria questa! Se si riferiva a Lilith, Aiden non avrebbe fatto un giro nella foresta ma in infermeria. Su quello poteva stare tranquillo. Esattamente. Un onore. Dai andiamo. Che ti avrei stracciato! Disse posando a terra le sue carte e facendogli vedere la sua doppia coppia di mano. Blake era bravo, fortunato e bello. Non gli mancava niente, se non fosse stato per il suo carattere arrogante, impulsivo e impetuoso. Lo condusse fuori passando per i giardini e se il ragazzo lo avesse seguito sarebe arrivato fino all'estremità della foresta. L'anno scorso hanno rapito 4 ragazze, portate in questa dannata foresta e torturate, stuprate e seviziate. Non che Blake amasse fare preamboli particolari, ma insomma! Una piccola premessa no?

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Blake Barnes

Piccolo ed ingenuo ragazzino che aveva veramente intenzione di misurarsi con blake Barnes che aveva paura solamente di se stesso. Infondo il suo molliccio, al secondo anno era divetato proprio la sua stessa copia. A differenza dei suoi compagni era una persona fin troppo consapevole di quanto fosse marcio dentro e di quanto le sue intenzioni, nella maggior parte delle volte, erano volte a far del male a qualcuno. Il suo essere sempre un pò troppo egoista era perchè la sua consapevolezza di se stesso era così forte che gli metteva paura. Sogghignò al ragazzo e poi ridacchiò. Se dici un'altra volta che ho ragione, comincierò a pensare che quello che ti ho detto fino ad adesso, ossia che ho sempre ragione, non è arrivato forte e chiaro esattamente come dovev arrivare! Rispose poi evitando completamente di rispondere di nuovo a quella cosa. Infondo era, effettivamente, più piccolo di lui e comunque era un ragazzo sveglio ed intelligente. Avrebbe capito da solo quando stavano scherzando e quando invece non stavano scherzando affatto. Il punto era sempre lo stesso: Blake non era una persona enigmatica, faceva capire esattamente quello che voleva quando lo voleva e perchè lo voleva. In fondo era abituato a vincere e credeva fermamemtne che la chiave della vittoria fosse, appunto la chiarezza. Certo che cambierai idea. Ci sono professori che seppur dei rompi coglioni assurdi, ti fanno amare la loro materia in maniera spaventosa, e poi ti ritrovi ad avere la mente confusa e non capire cosa fare della tua vita. Comunque, il professor Morrigan è forte! Quindi sicuramente continuerai a fare quello che è il tuo sogno! Era un mix di roba, era una persona che ti sapeva demolire con una sua affermazione ma che sapeva anche farti sperare e credere. Era un mix di cose assurde che non si sapeva da dove uscissero. Ma in fondo era un Barnes e come tale non sapeva esattamente che direzione prendere perchè tutte quelle porte spalancate e tutto quel talento era difficile da incanalare veramente. Diede ancora una rapida occhiata al ragazzino, era interessante parlare con una persona che pensava, in maniera del tutto ingenua ed insensata, di essere almeno alla sua altezza. Ma la verità era: per Blake Barnes chi era davvero alla sua altezza? Nessuno, se non Aaron. Rise di cuore quando il ragazzino gli disse che secondo lui sarebbe stato un ottimo ministeriale! Ecco quella affermazione chiariva per sempre il fatto che Aiden non lo conosceva per niente e stava giocando seriamente e letteralmente con il fuoco. Si, certamente. Io dietro ad una scrivania a compilare moduli e fare dei rapporti dettagliati su situazioni. O a stare alle regole di qualche vecchio che non capisce niente. Mi immagino anche io esattamente così da grande! Conoscendomi sarei proprio un bravo ministeriale, dedito alla legge e alla giustizia! Il suo tono era ironico e sarcastico allo stesso tempo. Blake era un cane sciolto, non combatteva per nessuno se non per se stesso, non era una persona ligia al dovere, faceva solamente quello che voleva fare lui e come la voleva fare lui senza neanche porsi il problema se stesse ferendo qualcuno a lui caro - tanto che si era buttato nella nebbia senza pensare al fatto che Aaron e Jesse sarebbero veramente morti se solo a lui fosse successo qualcosa per la sua stupidità. Aaron stava perdendo un braccio per colpa di Blake! -, non conosceva regole se non quelle che la sua testa gli dettava di rispettare. Il ministero sarebbe imploso dopo 5 minuti dall'entrate di Blake nelle sue file. Sorrise ancora al ragazzo e gli diede una pacca sulla spalla. Il solo fatto che tu possa pensare così bene di me, mi fa veramente tenerezza e sorridere. Potrei diventare tuo amico solamente per tutta questa fiducia che riponi nel mio carattere instabile. Sempre per il discorso che Blake aveva consapevolezza dei suoi limiti oltre ogni limite, appunto.
Fece un respiro profondo quando ribadì il fatto che era ovvio che lui fosse chiunque per il biondino perchè non si diventava amici in un giorno. Posso dire di avere solamente un amico maschio e che si chiama Jesse Lighthouse.Per il resto, mere conoscenze, nonostante ci siano persone a cui voglio bene o comunque che non mi dano fastidio! Ecco, il fatto che Blake fosse una persona socievole era sicuramente qualcosa di chiaro e palese, non si faceva nessun tipo di scrupolo a parlare con tutti, a ridere e scherzare, e delle volte era anche molto simpatico, ma la parola amico era veramente associata, nella sua testa, solamente a pochissime persone. Ascoltò attentamente ed in maniera anlitica tutto il discorso del ragazzino fino alla foresta. Avrebbe potuto prendere la bacchetta e farlo soffrire anche solamente per aver pensato che Lilith potesse essere un premio, ma si stava divertendo e poi aveva parlato talmente tanto di "amore" che non gli venne neanche in mente. Riscuoteresti un sacco di successo con le ragazze! Parli troppo di amore, di sentimenti e questo tipo di cazzate. Romeo Giulietta, scoffitte e vittorie! Non sono mai stato portato per queste cose. Io e Lilith stiamo insieme e non sarebbe un provino di uno stupido gioco a farci separare. é amore? Non è amore? Chiamalo come diavolo vuoi, ma la prossima volta che associ Lilith Clarke ad un premio, chiama pure il signor Mave e fatti preparare un lettino, perchè ti posso assicurare che ci passeraio un sacco di tempo. La cosa buona è che il nostro infermiere è bravo, competente ed abituato ai clienti che gli mando io. Ed in quel momento non stava affatto scherzando. Non era una minaccia era un avvertimento. Blake era veramente una persona sensibile quando si parlava dell'onore di Lilith, sia perchè era stato già violato più volte sia perchè la riteneva una sua priorità. Adesso era amore? Aveva sbagliato con lei? Si erano già lasciati una volta? Lo avrebbero rifatto sicuramente? Si, era così, ma Blake teneva a Lilith Clarke più di ogni altra cosa al mondo e chi, davanti a lui, si permetteva solamente di dire una cosa del genere, doveva solo pregare che si fosse alzato dal lato giusto del letto esattamente come era successo in quel momento.
La conversazione virò nello stesso momento in cui i due ragazzi giunsero alla foresta e Blake rise della sua battuta. Chi lo ha fatto ha pagato con la sua vita, purtroppo non per mano mia, comunque le ragazze sono state 4: Clarke, Holmes, Lynch e Van Aalter. Rispose alla sua domanda prima di prendere una sigaretta ed accenderla. é una scuola che ti forma tanto, ma devi stare attento sia agli amici che ti fai ma sopratutto ai nemici. Impegnati ed impara, non fare cazzate e rimarrai vivo. E questo consiglio detto da lui era veramente oro. Per una volta non stava parlando il suo ego ma Blake Barnes nella più totale sincerità.

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Blake Barnes

Non era per la beneficienza e non era neanche uno che si risparmiava quello che doveva dire, anche perchè il suo ego spisurato lo portava, comunque, a pensare che la sua opinione fosse importante in qualunque caso e sicuramente era qualcosa che il mondo avrebbe apprezzato e con il quale si sarebbe arricchito. Era quello che davvero credeva Blake e credendolo lui, piano piano anche gli altri cominciavano davvero a farlo. Sogghignò quando disse che suo nonno diceva che la ragioe si dava ai pazzi. Mio nonno invece diceva che la ragione è sempre dei fessi! Ma questo non vuol dire che io non ce l'abbia! Era un modo sottile per dirgli che poteva pensare di lui che fosse fesso, pazzo o quello che voleva, e che a lui, effettivamente, non sarebbe poi interessato più di tanto. Sorrise appena ancora alla descrizione del professore di divinazione con il quale aveva stretto molta amicizia. Beh, sarà una bella esperienza, il professore Andrè fa sempre cose molto originali! Rispose poi sinceramente prima di ridacchiare per quello che disse sulla ivanova. Si, molto bella, molto competente e molto stronza quando vuole... per quanto riguarda la nuova insegnante di Erbologia non la conosco, si molto carina anche lei, ma ancora non saprei dirti assolutamente niente. Fatto si è che devi seguirla per forza, sei al primo anno non hai materie opzionali! Giusto per fargli capire che lui era una matricola ed invece lui era del terzo anno! No,in realtà a Blake di quelle cose non fregava niente anche perchè quando lui stesso era stato una matricola si era sempre elevato come se stesse facendo parte del quinto ed ultimo anno, tanto che conosceva quelli dell'ultimo anno e, sopratutto, loro conoscevano lui. Arrivati alla foresta e cambiando discorso ascoltò il suo esempio e ridacchiò, era sicuramente meglio essere trasformatiin furetti che essere uccisi di botte, ma comunque non disse niente e lasciò che il discorso cadesse li, senza andare avanti ulteriormente. Se è davvero tuo amico dovresti dirgli la verità su quello che sei. Sei un mago e non un assassino! si frugò nelle tasche e si accese una sigaretta. Ne vuoi una? Chiese offrendo all'altro. Poi sentì quello che disse e dopo aver fatto un tiro intenso ed alzato la testa per buttare il fumo in alto lo guardò. Non ti sto minacciando. Ti sto dicendo cosa succede se paragonerai ancora Lilith Clarke ad un premio, ad un gioco o se ti sento insultare il suo onore in qualsiasi modo. Non sono tipo da minacce. Il che era vero, Blake tendeva a fare e non a minacciare. Solamente che quel ragazzo gli stava simpatico e lui era sempre con un piede fuori la scuola visto e considerate le punizioni degli anni precedenti. Doveva solamente essere più cauto. Glielo avevano detto tutti i professori in fondo!Continuò a fumare la sua sigaretta. Poi guardò l'orario. Dai Aidan rientriamo se no la tua prefetta romperà le palle fino a farcele cascare!Si, stava parlando della sua ragazza.

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