-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Blake Barnes.
-
..
-
..
-
..
-
..
-
..
-
..
-
..
-
..
-
..
-
.Aveva mai litigato con un altro ragazzo per una ragazza? No, assolutamente no.
Perché? Perché faceva scegliere alla ragazza con chi voleva stare.
E poteva capitare che lei scegliesse l'altro.
E lui ci rimaneva male? Si disperava per l'amore non ricambiato? No, per nulla.
Non aveva mai pianto per amore. Poteva rimanerci un po' male, che però passava il giorno dopo.
Lui semplicemente accettava il fatto che quella ragazza non lo ricambiava. E così era per Lilith.
Blake non aveva tutti i torti. Lilith stava con lui e non cagava minimamente Aidan...e lo aveva notato in cabina.
Solo che a lui piaceva tanto provocare la gente e con quello che diceva a Blake si divertiva un mondo.
E quando rispondeva dicendo che Lui piaceva a Lilith, che erano diversi e che aveva un ego piuttosto grande (cosa che Aidan aveva notato tra l'altro) e, soprattutto, quando parlava di Aidan come uno simpatico ma che era convinto di essere alla sua altezza, si mise a ridere.
"Già il fatto che ti sto simpatico è buono. Forse non sono ancora alla tua altezza, mister Barnes...ma magari ci arriverò.
Ma comunque non è il mio principale obiettivo, arrivarci" rispose lui ridendo "devo ammettere che stai cominciando a fare simpatia anche a me"
Non doveva mica nasconderlo. Vedendolo sulla nave non lo sopportava proprio.
Ora si divertiva a parlare con lui, a provocarlo. Tanto lui faceva lo stesso con lui!
Gli passò il mazzo, ascoltando quello che diceva, sempre col sorriso divertito sulle labbra.
"Mi trovi d'accordo sul Quidditch. Anche io non ho la minima intenzione di fare il provino. Ma certo, il tuo ciuffo potrebbe rovinare la tua immane bellezza e la Clarke ne rimarrebbe alquanto delusa! Non ti azzardare a fare il provino, Barnes!"
Si rivolse a lui con fare ironico e poi ridendo di gusto. Infine annuì.
"Va bene per la foresta! Quante volte ho visitato quella ad Hogwarts...penso non cambi molto, o sbaglio?"Aidan Hargraves".Accetti ogni dettame, senza verificare. Ti credi perspicace. Ma sei soltanto un altro dei babbei"Dioptase, 16 anni"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
code by ©#fishbone
. -
..
-
.Alla risposta di Blake, Aidan si mise a ridere. Nessuno poteva capire quanto si stava divertendo. Aidan punzecchiava Blake e lui faceva lo stesso con Aidan.
“Ah guarda io preferisco stare nella mia tranquillità! I soldi, fortunatamente non mancano, nella mia famiglia. Non sono ricco sfondato quanto te, sia chiaro” e gli fece l'occhiolino “ma possiamo permetterci qualcosa, dai! Non ho intenzione di imitarti, e quello che ho detto prima era assolutamente ironico. Non mi piace imitare gli altri...ho una personalità anche io!”
E gente che non aveva personalità ne ha conosciuta parecchia! Ragazzi e ragazze che cambiavano il loro comportamento, le abitudini in base alla gente che frequentava. Non le trovava interessanti, quelle persone e quindi le allontanava dopo nemmeno una settimana.
“Oh maledizione! Allora cerca un modo per farti stare antipatico! Non voglio che tu mi appaia in sogno!”
Aidan si mise di nuovo a ridere.
“Dovrebbe essere peggio che la ragazza sconfigga te, secondo me" Ridacchiò "Ah io non ho seguito le loro discussioni sul quidditch...ma io la vedo come una cercatrice o una battitrice. Ma non ne capisco un cavolo.”
Poi Barnes gli chiese di ricordargli perché non aveva intenzione di fare le selezioni per il quidditch.
“Guarda, ad Hogwarts fui costretto a fare le selezioni per entrare nella squadra di quidditch della mia casata, come battitore. Al momento in cui mi alzai in volo un bolide mi prese in pieno nello stomaco. Per poco con mi sfracellavo a terra a venti metri di altezza. Quindi, col cazzo che avrei fatto parte di quel gioco spaccaossa. Come il Rugby, praticamente...lì tra placcaggi, tizi di due metri e mezzo e 200 chili di muscoli che ti si sfracellano addosso, se sei un secco come me, ci rimani stecchito. Il quidditch non mi piace, come non mi piace il rugby, il football americano e altri sport di contatto. Ecco perché non voglio fare le selezioni”.
Alzò le spalle e prese le carte che Blake gli aveva dato, osservandole. Poi sorrise divertito.
“Non mi dispiacerebbe perdere, sai? Andare nella foresta era uno dei miei obiettivi da fare. Ma, ovviamente gioco per vincere. Sarei curioso di sapere cosa è successo in quella foresta, però.”Aidan Hargraves".Accetti ogni dettame, senza verificare. Ti credi perspicace. Ma sei soltanto un altro dei babbei"Dioptase, 16 anni"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
code by ©#fishbone
. -
..
-
.Le parole di Blake lo convinsero da una parte. Era vero, una persona ne imita un'altra perché si ha una grande stima. Magari la persona che si stima è ministro della magia e la si vuole imitare, seguendo i suoi stessi studi. “Se tu parli della carriera, ad esempio...io stimo molto il professor Maverick e mi piacerebbe magari diventare un magitecnologo come lui, allora mi trovi assolutamente d'accordo. Ma se parliamo di carattere, tipo...faccio un esempio...io ho un migliore amico, l'unico, e con lui ci passo le migliori serate giocando alla play, a carte, parlando di belle ragazze e nerdando come non mai. Abbiamo le stesse passioni, gli stessi pensieri. Ecco magari un giorno, questo mio amico conosce un altro gruppo di ragazzi, ci esce e diventa loro amico. Quando lo incontro dopo qualche giorno, gli chiedo di fare una partita alla play e rifiuta, chiedo di giocare a carte e dice che si annoia...cosa gli è successo? Niente, si è rivelato uno che pur di farsi nuovi amici preferisce cambiare abitudini, quasi quasi anche il suo modo di fare...il suo carattere”
Guardò il black opal e si sistemò il ciuffo. Sperava che il ragazzo capisca cosa voleva intendere. “Se sei amico di una persona da anni ed anni, ci hai passato le migliori giornate e poi in poco tempo cambi completamente modo di fare...come lo definiresti? Io posso essere amico anche di un giocatore di quidditch. Non avremo la stessa passione ma se ci sto bene perché non dovrei esserci amico? E a differenza dell'esempio che ti ho detto prima, continuerò ad odiare il Quidditch. Spero mi sia spiegato, perché a volte mi dilungo con queste cose. Insomma...se parliamo di imitare una persona che stimi perché vorresti diventare come lui allora, si, ci sta. Ma se cambi il tuo carattere e le tue abitudini per essere amico di un altro...beh non mi piace. Tu ad esempio, cosa vorresti fare appena finirai l'accademia?”
Chiese infine, dopo quell'immensa e noiosa discussione che tirò fuori. “Con te ad esempio ho notato che potremmo andare d'accordo su alcune cose. E potrebbe essere interessante essere tuo amico.” Si massaggiò il mento socchiudendo gli occhi pensieroso. Stava pensando se fosse più divertente essere suo amico o essere suo rivale. Certo, molto probabilmente l'avrebbe vinta sempre lui, essendo più grande e con più conoscenze rispetto a lui, ma ad Aidan le sfide piacevano. Ma poi pensò che anche essergli amico poteva essere divertente, tanto avrebbe potuto rompergli le scatole lo stesso.
Scosse la testa ridendo, quando disse che anche chi lo odiava poi alla fine lo adorava. “più che amore potrebbe essere invidia. Chi ti odia potrebbe essere perché è un invidioso del cazzo e vorrebbe avere quello che hai tu. Io ad esempio ti invidio perché stai con Lilith” Annuì ridendo “Ma no, non è un motivo per odiarti. Ci sono tante ragazze, qui ad Hidenstone! E ce n'è già una che mi piace...oltre alla tua ragazza, ovviamente” Sorrise divertito e lo ascoltò nuovamente mentre si rigirava le carte tra le dita.
“Sei molto sicuro del fatto che vinci sempre...ma sono sicuro che saprai accettare anche le sconfitte, nel caso in cui ti capitasse di perdere...ma poi di che parliamo? Tu, se vinci o se perdi hai sempre il tuo premio!” sarebbe riuscito a capire il senso di quella frase? E se si, a quanto era quotato il pugno di Blake sul naso di Aidan?
Poi ascoltando le ultime parole del ragazzo, Aidan spalancò gli occhi ed annuì posando le due carte scoperte sul tavolo “Dico che un'ottima idea! Blake Barnes che mi fa da cicerone nella foresta di Hidenstone. Non avrei potuto chiedere di meglio”
Sperando sempre che, dopo ciò che disse, non avrebbe deciso di legare Aidan ad un albero della foresta e avrebbe richiamato tutte le creature di quel posto per offrirlo come cibo.Aidan Hargraves".Accetti ogni dettame, senza verificare. Ti credi perspicace. Ma sei soltanto un altro dei babbei"Dioptase, 16 anni"Parlato" - 'Pensato' - "Ascoltato"
code by ©#fishbone
.