Scuole di Magia e Stregoneria nel Mondo

La magia è qualcosa che ha accompagnato la storia dell'universo mano nella mano. Lei è quel qualcosa di impalpabile che è sempre con te e con tutti. Un'energia invisibile che è presente in ogni parte del mondo e sarebbe sciocco pensare che solo una piccola parte del globo, l'Inghilterra, abbia la sua Scuola di Magia e Stregoneria.
In questo Topic faremo un breve viaggio per il mondo, scoprendone una ad una, con la speranza che ciò vi possa portare nuovi spunti di gioco.

NB: riguardo Koldovstoretz ho inventato di sana pianta tutto, tranne le prime 3 righe, dato che la Rowling ha detto molto poco a riguardo. Tuttavia è andata sempre meglio alla scuola russa che a quelle del nord africa, dell'asia centrale e di Austriale e Oceania che chiama rispettivamente Numero 9, Numero 10 e Numero 11.
Ps: Forse mi inventerò qualcosa anche per queste tre scuole, ma si vedrà



La scuola britannica fu fondata verso la fine del X secolo, in un periodo di intensa caccia a maghi e streghe, da Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso, Priscilla Corvonero e Salazar Serpeverde.
Secondo la leggenda, Priscilla Corvonero sognò un porco coperto di verruche che la condusse a un altopiano delle Higlands scozzesi; i quattro amici vi si recarono e trovarono il luogo ideale per costruire la loro scuola. In riferimento al curioso animale sognato dalla Corvonero, i fondatori chiamarono il castello "Hogwarts" (lett. "cinghiale verrucoso").
Poco tempo tra i fondatori nacquero dei disaccordi: ognuno voleva selezionare i suoi allievi in base a caratteristiche precise, e ciò li spinse a costituire quattro gruppi in cui dividere i discenti, le cosiddette "case", chiamate Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde.
Al fine di scegliere nel miglior modo possibile in quale casa sarebbe stato inviato ogni studente e per fare in modo che la selezione continuasse secondo i loro criteri anche dopo la loro morte, i quattro fondatori animarono il cappello di Godric e lo resero un legilimens, in modo che l'oggetto, da allora conosciuto come Cappello parlante, si facesse carico della cerimonia di smistamento mantenendo i criteri di selezione da loro messi a punto.
Ogni mago e strega delle Isole britanniche è iscritto a Hogwarts fin dai primi anni di età, grazie a una penna e a un libro magici situati in una torre segreta della scuola che rilevano i segni di magia nei nuovi nati e nei bambini. L'ammissione viene resa ufficiale dal ricevimento della lettera una volta compiuti gli undici anni.
Per giungere al castello, che agli occhi dei Babbani appare come un insieme di rovine pericolanti è necessario attraversare la colonna che si frappone tra i binari 9 e 10 della stazione ferroviaria di King's Cross, a Londra, giungendo così al fantomatico binario 9 e 3/4; lì, alle undici in punto del primo settembre di ogni anno, parte l'Hogwarts Express, che giunge alla stazione del villaggio magico di Hogsmeade.
Gli studenti del primo anno proseguono con la tradizionale traversata del Lago Nero, per poi giungere al castello dove i docenti e il resto del corpo studentesco (giunto su carrozze trainate da Thestral) assistono alla Cerimonia di Smistamento.



L'Istituto di Durmstrang è stato fondato dalla strega bulgara Nerida Vulchanova intorno al 1300 ed è la scuola che fra tutte ha speso più energie per mantenere segreta la sua posizione. Tanto che i visitatori e gli stessi studenti sono sottoposti ad incantesimi di memoria per evitare che si divulghi il luogo che ospita il castello. Dagli stralci di memoria dei suoi ospitati è che si trovi fra le steppe di qualche paese dell'estremo Nord, ma nulla più.
Dopo la misteriosa e violenta morte della fondatrice, Nerida Vulchanova, l'uomo ad assumere la carica di preside fu Harfang Munter.
Sotto i suoi insegnamenti ed imposizioni marziali la scuola fu soprannominata "grande scuola di duelli" e tutt'ora Durmstrang è conosciuta per la dedizione che ci mette nell'insegnare l'arte del combattere e del sopravvivere.
A differenza delle altre scuole di Magia e Stregoneria, a Durmstrang si insegnano apertamente le Magie Oscure e le Maledizioni senza perdono, ed inoltre è esplicitamente vietata l'iscrizione di Mezzosangue e Nati Babbani, tutti motivi per i quali è invisa a buona parte della comunità magica.
Il nome dell’Istituto richiama quello di un movimento letterario tedesco, lo Sturm und Drang. Il termine "Sturm and Drang" indica una corrente artistica sviluppatasi in Germania nella seconda metà del '700, caratterizzata da grandiosità, spettacolarità e ribellione.
Il castello di Durmstrang è di soli quattro piani, molto più piccolo di Hogwarts e anche più spoglio e meno sfarzoso, circondato da un parco piuttosto grande e da un lago dalle acque ghiacciate nel quale nei mesi più caldi gli studenti fanno il bagno.
Uno dei simboli della scuola è un grande vascello, simile alla Dragone degli Abissi di Denrise, capace di immergersi nelle acque del lago per poi raggiungere fiumi e mari.
Le divise della scuola sono tutte simili. Scuri vestiti foderati di pelliccia.



Fondata circa nello stesso periodo di Hogwarts, questa scuola è situata da qualche parte sui Pirenei, i visitatori raccontano della bellezza mozzafiato di un castello circondato da giardini formali e prati rasati, ritagliati dal paesaggio montagnoso come per magia. Cene deliziate dal coro di ninfe dei boschi e grandi sculture di ghiaccio durante le feste di Natale.
L’Accademia di Beauxbatons ha una prevalenza di studenti francesi, nonostante sia frequentata anche da un gran numero di spagnoli, portoghesi, olandesi, lussemburghesi e belgi.
Si dice che il meraviglioso castello e i terreni che circondano questa prestigiosa scuola siano stati parzialmente finanziati con oro alchemico e che, poiché Nicolas e Perenelle Flamel si incontrarono a Beauxbatons durante la loro giovinezza, la magnifica fontana ubicata al centro del parco della scuola, che sembra abbia proprietà curative e offra rimedi di bellezza, prenda il loro nome.
La Beauxbatons ha sempre avuto buoni rapporti con la scuola di Hogwarts, nonostante una sana rivalità che emerge in occasione di competizioni internazionali, come il Torneo Tremaghi, che è stato vinto dalla Beauxbatons sessantadue volte contro le sessantatré di Hogwarts.
La preside, malgrado la venerabile età, è Olympe Maxime, una mezza-gigantessa, di carattere brillante, elegante e che incute un innegabile timore reverenziale.
Quest'accademia possiede un'enorme carrozza blu pastello, grande quanto una casa, incantata da incanti estensivi, e trainata da dodici Abraxan che si nutrono solo di whisky di malto. La porta e gli interni della carrozza sono di oro massiccio.
Le divise degli studenti sono di seta azzurra con un cappello a punta della stessa tinta.



La grande scuola di magia nordamericana fu fondata nel XVII secolo. Sorge sul picco più alto del Monte Greylock, nell'attuale Massachusetts, nascosta ai più da una moltitudine di potenti incantesimi che talvolta prendono la forma di una ghirlanda nebbiosa. All'inizio la creazione di questo istituto fu un gioco intessuto dalla strega Isotta Sayre, il marito nomag(babbano) James Steward e dai due figli adottivi Chadwick e Wester Boot, ma dopo alcuni anni si concretizzò in una grande casa di granito che man mano che si aggiungevano studenti cresceva e cresceva sotto le mani sapienti di James per poi giungere ad essere il gran castello che è tutt'ora.
Fondata, quindi, anche da un non magico, Ilvermony, ha da sempre fama di essere la scuola più democratica ed egualitaria di tutto il globo, accetta studenti da tutta l'America del Nord ed è una delle due scuole del continente Americano, l'altra è CasteloBruxo.
le sue porte da cui si ha l'accesso sono fiancheggiate dalle due statue di marmo dei fondatori, Isotta e James. L'ingresso dà su una sala circolare coperta da una cupola di vetro. Una balconata di legno circonda la sala all'altezza del primo piano. La stanza sarebbe vuota, se non fosse per quattro enormi intagli di legno che rappresentano le quattro case: il Serpecorno, la pantera Wampus, il grande Tuono Alato e il Magicospino.
Mentre il resto della scuola osserva dalla balconata circolare sovrastante, i nuovi studenti entrano in fila nella sala. Si dispongono lungo le pareti, e uno ad uno vengono invitati a collocarsi sul simbolo del nodo gordiano nel mezzo del pavimento di pietra. La scuola attende in silenzio che i quattro intagli reagiscano. Se il Serpecorno vuole lo studente, il cristallo che ha incastonato sulla fronte si illumina. Se è il Wampus a volerlo, ruggisce. Il Tuono Alato manifesta la sua approvazione battendo le ali, mentre il Magicospino solleva la freccia in aria.
Si dice che le case di Ilvermorny rappresentano le varie parti che compongono un essere umano: la mente è il Serpecorno, il corpo è il Wampus, il cuore è il Magicospino e l'anima è il Tuono Alato. Altri dicono che la casa di Serpecorno preferisce gli studiosi, Wampus i guerrieri, Magicospino i guaritori e Tuono Alato gli avventurieri.
Se più di un intaglio segnala di voler arruolare lo studente nella propria casa, sta all'alunno scegliere.
Poiché in America il controllo sulla magia fu parecchio più serrato rispetto al resto del mondo, fino all'abrogazione della legge Rappaport (1965) a nessun bambino era permesso usare una bacchetta prima di arrivare a Ilvermorny e le bacchette andavano lasciate a scuola durante le vacanze.
Le divise di Ilvermorny sono blu e rosso mirtillo in onore di Isotta e James: il blu era il colore preferito di Isotta, che da piccola aveva sempre desiderato far parte di Corvonero; il rosso è dedicato all'amore di James per la crostata di mirtilli rossi. Tutti gli abiti degli studenti di Ilvermorny sono fissati da un nodo gordiano d'oro, in ricordo della spilla che Isotta aveva trovato tra le rovine della sua casa natia.


Fondata nel X secolo da sacerdoti di civiltà ormai perdute, CasteloBruxo, che accoglie studenti provenienti da tutto il Sud America, trova posto nell'attuale Brasile dove è nascosta in profondità all'interno della foresta pluviale.
Il favoloso castello ricorda un antico ed enorme tempio Atzeco ed agli occhi dei pochi Non Magici che si sono avvicinati abbastanza sembra essere una rovina pericolante, trucchetto molto simile a quello utilizzato da Hogwarts, tanto l'opinione degli studiosi è divisa su chi abbia copiato l'idea da chi.
Sia l'edificio che gli esterni sono protetti dalle creature magiche che vivono nella foresta ed anche dai Caipora. Questi sono dei piccoli e pelosi spiriti straordinariamente maliziosi e fastidiosi, che arrivano addirittura ad emergere da sotto le lenzuola di notte per sorvegliare gli studenti.
L'ex preside di Castelo Bruxo, Benedita Dourado, giunta ad Hogwarts durante una visita di scambio tra le due scuole, una volta è scoppiata a ridere a crepacuore quando il preside Armando Dippet, si lamentò di Pix il Poltergeist. L' offerta della donna di mandargli qualche Caipora per la Foresta Proibita, per dimostrare cos'erano davvero i guai, non è stata mai accettata.
Gli insegnamenti di questo istituto sono focalizzati sulla natura, tanto da rendere i maghi Sud Americani esperti di Erbologia e Cura delle Creature Magiche riconosciuti per tutto il globo, tanto che la scuola offre programmi di scambio molto popolare per gli studenti europei che desiderano studiare la flora e la fauna magici del Sud America e imparare le tecniche di CasteloBruxo.
Gli studenti di Castelobruxo vestono tutti con uniformi di colore verde acceso, similmente alla bandiera del Brasile ed in riferimento anche agli alti livelli raggiunti in materie quali Erbologia.



Uagadou , la più grande ed antica fra tutte le Scuole di Magia e Stregoneria, non si conosce nemmeno l'anno di fondazione, ospita studenti provenienti da quasi tutto l'enorme continente Africano.
L’unico indirizzo che sia mai stato dato è Montagne della Luna; i visitatori parlano di un edificio splendido scavato nel fianco della montagna e avvolto nella nebbia, a tal punto che a volte sembra fluttuare a mezz’aria.
Molta della magia che ora invade in segreto il mondo, è originaria dell'Africa e qui sono stati fatti i primi esperimenti, i primi controlli, i primi giochi con questa forma di energia così misteriosa e potente. La bacchetta è un’invenzione europea e, mentre i maghi e le streghe dell’Africa l’hanno adottata come strumento utile nell’ultimo secolo, molti incantesimi sono effettuati giostrando con le dita, muovendo le mani oppure semplicemente puntando l'indice. Questo dà agli studenti di Uagadou una robusta linea di difesa quando accusati di infrangere lo Statuto Internazionale di Segretezza (“Lo stavo solo salutando, non volevo fargli cadere la mascella!”).
Durante un recente Simposio internazionale di Animaghi, la Squadra della Scuola di Uagadou ha attirato molto la stampa quando la loro esibizione di Trasfigurazione sincronizzata ha quasi causato una sommossa. Molti maghi e streghe, più vecchi ed esperti, si sono sentiti minacciati da dei quattordicenni che potevano trasformarsi in elefanti, ghepardi e possenti leoni a loro piacimento, così è stata depositata una denuncia formale da parte di Adrian Tutley (Animagus: gerbillo) presso la Confederazione Internazionale dei Maghi.
La lunga lista dei celebrati ex studenti prodotta da Uagadou include Babajide Akingbade, il quale, un ventennio fa è subentrato ad Albus Silente come Supremo Pezzo Grosso della Confederazione Internazionale dei Maghi.
Alunni e laureati di Uagadou sono particolarmente versati nell’Astronomia, nell’Alchimia e nell’Auto-Trasfigurazione.
Gli studenti ricevono la loro ammissione a Uagadou in un sogno inviato dal Direttore o Direttrice di turno.
Ai bambini dormienti appare una figura mutevole e benevola che lascia un segnale, molte volte una pietra incisa, che i bambini troveranno nella loro mano quando si sveglieranno. Nessun’altra scuola utilizza questo metodo di selezione degli alunni.


L’ antica scuola giapponese di Mahoutokoro, fondata intorno al XI secolo, è quella con il numero di studenti più ridotto tra le undici scuole di magia anche se ammette studenti dall’età di sette anni. Questi però non ci abitano finché non compiono l'undicesimo anno di età. Infatti, studiano il giorno per poi rientrare a casa alla sera sul dorso di Porcellarie giganti, che al mattino seguento li riportano all'istituto magico.
Il finemente ornato e squisito palazzo di Mahoutokoro è fatto di giada ed è situato nel punto più alto dell'inabitata (o almeno così pensano i babbani) isola vulcanica di Minami Iwo Jima.
La rispettabilità di Mahoutokoro non sta solo nel’impressionante bravura accademica, ma anche nella sua eccezionale fama a Quidditch che, come dice la leggenda, è stato introdotto secoli fa da un gruppo di avventati studenti di Hogwarts che sono stati portati via dal vento dopo un tentativo di circumnavigare il globo su manici di scopa totalmente inadeguati.
Salvati da una compagnia del personale magico di Mahoutokoro, che stava osservando il movimento dei pianeti, sono rimasti come ospiti abbastanza tempo per insegnare alle loro controparti giapponesi le basi del gioco, una mossa che hanno rimpianto. Ogni membro della squadra di Quidditch giapponese e degli attuali vincitori della Champion’s League (i Toyohashi Tengu) attribuisce la loro vittoria al faticoso allenamento ricevuto alla Mahoutokoro, avendo giocato anche sul mare durante una tempesta, costretti a buttare un occhio non solo ai bolidi ma anche agli aerei dell’aereoporto babbano nell’isola vicina.
Durante il primo giorno a Mahoutokoro agli studenti vengono regalate vesti incantate che crescono insieme al proprio propietario e che cambiano gradualmente colore man mano che gli studenti aumentano la propria conoscenza. Le tinte partono da un rosa chiaro fino a diventare, se viene raggiunto il massimo dei voti in ogni materia magica, oro.
Tuttavia se i vestiti diventano bianchi, questo è un indizio che lo studente non ha rispettato il “Japanese wizard’s code”, e quindi ha compiuto atti illegali (quella che in Europa è chiamata Magia Nera) o ha violato Lo Statuto Internazionale di Segretezza. Il “diventare bianche” di queste tuniche è una terribile disgrazia, la cui conseguenza è l’istantanea espulsione dalla scuola e un processo del Ministro della Magia giapponese.


Koldovstoretz (in russo: колдовсторец, "Palazzo di Magia", ma anche "Creatore di magie"), fondata nel XIV secolo, raccoglie studenti da tutto il territorio Russo. La squadra di Koldovstoretz, ha di recente vinto per la quinta volta di fila i campionati internazionali di Pozioni ed ha una versione particolare del Quidditch, dove si gioca, invece che su manici di scopa, su interi alberi alle cui fronde rigogliose sono fissate delle briglie di cuoio.
Situata in una zona indisegnabile del verde e montagnoso parco nazionale dell'Anuj, regione incastonata tra gli attuali stati di Kazakistan e Mongolia, la scuola di Koldovstoretz è protetta da una grande barriera magica che la nasconde alla vista , insieme al omonimo villaggio magico che sorge tutto attorno, e spinge qualsiasi babbano ad allontanarsi da quella zona.
Il castello dalle cupole variopinte sorge al di sopra della grande cascata Lechit' vodoy(in russo: Лечить водой, "Acqua della Cura") e con i sue tre piani stretti in una piccola pianta quadrata, pare il più piccolo fra quelli che ospitano le scuole di magia di tutto il mondo, tuttavia l'apparenza spesso inganna. Difatti la maggior parte della scuola è stata costruita sotto il fiume Anuj ed è costituita da immense e stupende sale scavate nella roccia.
I suoi studenti sono famosi per la vivacità dei comportamenti, a volte da temere durante gli scambi interculturali, e basta loro attraversare tre dei quattro sottili e magici ponti della loro scuola per giungere al villaggio magico di Koldovstoretz, tanto che alcuni di loro preferiscono pernottare con le proprie famiglie giù nel centro abitato.
L'acqua della grande cascata su cui sorge la scuola, grazie ad una combinazione di particolari minerali magici che erode nella sua corsa, ha incredibili proprietà curative e da sempre ha ispirato gli studiosi di questo istituto nello studio delle arti curative e pozionistiche.
Vi è un unica uniforme scolastica, non essendoci case o separazioni di qualunque genere: un paio di verdi pantaloni larghi, una veste bruna che scende fino alle ginocchia, durante l'inverno viene aggiunto e un grande mantello foderato di pelliccia bianca.