Ingresso

♗ Ingresso ♗

Superato l'alto ed incantato cancello, unica breccia delle magiche mura in ottone, ed oltrepassato il Cortile di Pietra, chi dovrà o vorrà entrare nell'illustre accademia di Hidenstone si troverà dinnanzi una grande scalinata custodita da due Leoni animati. In cima ad essa torreggia l'immenso portone di quercia alto almeno 20 metri.
Tuttavia una porticina molto più piccola è quasi disegnata nell'anta di destra permetterà l'ingresso solo agli studenti, entro gli orari previsti, oppure agli esterni che avranno un invito, oppure a chi sarà accordato il passaggio dai piani alti dell'istituto.
Una volta entrati nel castello la penombra scura sarà illuminata da candelabri riverniciati in oro e pendenti dalla volta a botte, nonché dalle colorate vetrate a sesto acuto.
Il centro di questo lungo corridoio è dominato da un colonnato ornato, ad intervalli regolari, da delle semplici decorazioni floreali tinte di uno dei due colori della scuola: l'oro.
L'altro colore, il rosso bordeaux, sarà ben visibile nei tappeti disposti nella via che si forma in mezzo alle eleganti colonne ed anche negli arazzi che coprono le pareti.
Se ci si guarda alle spalle, verso il primo portone, si potranno notare due grandi e poderosi golem riposare in due nicchie laterali all'ingresso.

♗ Particolarità ♗

♗ Doororthi
Pare quasi un disegno fatto da qualche artista con una pennellata ben decisa, invece quella sull'anta del portone destro dell'accademia non è un opera d'arte, od almeno, non è solo questo. Una porta, un'altra, ma molto più piccola ed a misura di uomo, mezza-vela, vampiri, licantropi e simili. Insomma è alta 2 m e larga 1,20m.
Questo oggetto animato è privo di un volto e non può parlare, tuttavia, anche senza occhi, può percepire ugualmente qualcuno che si pone davanti a lei.
Generalmente è aperta, ma fuori il coprifuoco si sbarrerà.
Inoltre si chiuderà all'improvviso anche davanti ad estranei che dovranno passare una sorta di test.
Per convincerla ad aprirsi basta appoggiare il vertice della propria bacchetta sul legno di questa porta magica ed aspettare qualche secondo.
Doorothi, attraverso la vostra bacchetta, leggerà il vostro Nome e Cognome, le vostre intenzioni legate alla scuola ed il perché della vostra presenza e trasmetterà queste informazioni al giradischi incantato nella sala insegnanti che con la sua voce da ragazzino vi annuncerà.
Se sarete graditi Doorothi si aprirà. Se per qualche motivo, non ci dovesse essere nessuno nella Sala Insegnanti il messaggio verrà trasmesso all'intero Dormitorio degli Adulti e verrà recepito come una voce scura e profonda che risuonerà per tutte le stanze di quella sezione del castello.
Se avete in cuor vostro l'intenzione di nuocere alla scuola, oppure siete uno studente che si è visto negato l'accesso e che vuole entrare con la forza, Doorothi lo capirà attraverso il suo esame ed oltre a non concedervi l'accesso, dallo spesso legno dell'intero portone verrà emanata una fortissima corrente d'aria che vi spingerà ad almeno 20 metri di distanza.
Doorothi ha il controllo anche sul portone più grande.

♗ Agni e Rudra
I due golem guardiani della scuola; uno rosso, Agni, ed uno blu, Rudra.
Alti 1,90m e larghi 1, attendono silenti che il mondo si allinei affinché il loro compito possa essere svolto.
Classificati come creature XXXX la loro missione è difendere la scuola da qualsiasi minaccia e sarebbero pronti a tutto per compierla. Agni ha dei rubini incassati in bulbi oculari altrimenti vuoti, mentre Rudra due zaffiri.
Il loro creatore è Samuel Black, ma, per ordine dell'alchimista, l'attuale padrona dei due costrutti, l'unica a cui risponderanno, è Victoria Burke.

♗ La Storia ♗

Questa parte del catello, in realtà, è abbastanza recente, e fu costruita nellla metà del 1700, per fungere anche da sala d'aspetto prima di essere ricevuti nella Sala Grande. Questo però la rese anche uno strumento politico; un'occasione mostrare la potenza del castello e del suo propietario attraverso la raffinatezza delle colonne ricercate, della volta a botte lavorata, dei candelabri d'oro, dei grandi arazzi e delle animate fantasie delle vetrate.
Questo ingresso fu la prima delle tre modifiche radicali che Athr Altsson e sua moglie Madame Tourille, apportarono al castello, prima di venir smembrati dalla stessa popolazione denrisiana.
Ad ogni modo molti tacchi a spillo, stivali, stivaletti e calzari di ogni genere appartenuti a uomini e donne d'importante lignaggio e fama hanno calcato le pietre di questa lunga e sontuosa entrata.
Ristrutturata più e più volte, l'ultimo intervento risale al 2009, poco prima che il vecchio fortino riaprisse i battenti sotto forma di accademia per le giovani menti.
Victoria Burke non ebbe dubbi sul mantenere questo come ingresso principale. Lo era stato per secoli e non trovò una singola ragione perché non dovesse continuare ad essere così.

♗ Curiosità & Dicerie ♗

♗ Doorothi, questo nomignolo così buffo e forse quanto mai azzeccato, non è stata una scelta della preside e non è nemmeno quello originale della porta, che purtroppo, nel tempo, è stato perduto. È stato invece un appellativo che è emerso fra gli studenti poco dopo l'inaugurazione dell'accademia ed ormai tutti la chiamano così

♗ Sparsi qua e là, in questo lungo ingresso, magari sotto qualche arazzo, vi sono piccole incisioni, a volte palesemente di bambini, altre invece più ricercate e raffinate.
Qualcuna di queste ha pure due iniziali R.B. Tante sono state le ipotesi. Molti hanno ipotizzato che quei disegni dovessero appartenere a Ragni Burke, ma la druida ottocentesca non è passata alla storia per il suo talento artistico. Forse la biblioteca però potrà soddisfare le curiosità dei più avidi di sapere

♗ Agni e Rudra si dice che siano stato commissionati dalla preside al professore di Arti Alchemico-Trasfigurative, nonché attuale vicepreside, Samuel Black dopo degli eventi molto preoccupanti avvenuti il 31 Ottobre del 2019. Ancora oggi i mormorii riguardo al ritorno di Naga e del rapimento di quattro giovani studenti risuonano pesanti per i corridoi.