Dormitorio adulti

♙ Dormitorio Adulti ♙

All'incirca al centro del primo piano dell'ala Ovest, si può trovare il Dormitorio degli Adulti.
L'entrata è piccola ed è composta da due attaccapanni ed una scarpiera al cui fianco sta Squitty.
Se si segue il corridoio si supera un bagno comune molto semplice, privo di doccia, e poi, continuando per pochi passi, si apre la sala comune che ha il comfort come caratteristica principale.
Il pavimento è interamente coperto da un parquet scuro ed il muro in pietra è rivestito, prima, da uno strato di legno di noce e poi da un tessuto su base verde con decorazioni floreali dorate.
La stanza non è molto grande, ed è raccolta attorno al camino ad angolo. Lì davanti vi sono due poltrone ed un divano a tre posti mentre sul pavimento stanno diversi tappeti circolari e su qualcuno vi è qualche cuscino. Altre due poltrone sono un po' in disparte, dietro al divano, lontane dal fuoco e dal pianoforte.
Difatti, poco lontano dal focolare vi è un vecchio pianoforte a muro chiamato affettuosamente Linda, pervia della targhetta dorata, in un angolo dello strumento.
Vicino al pianoforte vi è un mobiletto colmo di libri di narrativa, di ogni genere e nel cassetto è possibile trovare diversi tipi di carte, tra cui svettano quelle da briscola e da Uno.
La sala continua sul lato sinistro dove è possibile trovare un tavolo a 12 posti ed altrettante sedie.
L'area attorno al tavolo è illuminata dalla luce naturale che entra da ampie porte finestre che si trovano dietro il posto da capotavola. Queste se aperte danno su una piccola terrazza affacciata su un cortiletto interno, ma d'inverno, o quando più si desidera l'oscurità, sarà possibile chiudere le spesse tende che isoleranno termicamente l'area e oblivieranno la luce dell'esterno.
A sinistra della tavola c'è un lavandino, un piano di lavoro, in cui sarà incassato un forno, dei fornelli ed un frigo.
Alla sua destra, invece, ci sono le scale che portano alle stanze private.
Fatte le scale vi è un lungo corridoio, a destra ci sono le stanze maschili a sinistra quelle femminili. Oltre alle camere riservate ai docenti, alla preside, ed al resto dello staff, vi sono 8 camere extra per eventuali ospiti, 4 per genere.
Le camere dei docenti e dell'infermiere sono arredate secondo loro piacere.

♙ Particolarità ♙

♙ Squitty
Squitty è un piccolo pulisci scarpe animato dalle fattezze di un riccio di legno.
Malgrado il muso sia fatto di castagno, i suoi lineamenti paiono paffuti e morbidi.
Appena una persona entra squittisce felice e gli corre fra le gambe per salutarlo e strusciare il suo dorso cattura sporco sotto le suole delle scarpe del nuovo venuto. Ama strusciarsi contro scarpe e caviglie, ma ama ancora di più che gli venga grattato il lato del musetto, sulla congiuntura del collo.

♙ Linda
Vicino al focolare sta Linda. Il pianoforte non è animato, ma sembra che sia stato incantato o che comunque si stato impregnato così tanto di emozioni da trasmetterle a chi muove le dita con passione e dedizione sui suoi vecchi tasti.
Dapprima non sembrerà accader nulla, ma man mano il pianista, improvvisato o meno suonerà, si sentirà scaldare il cuore ed ogni tanto li sembrerà di veder delle scene di affetto tra un uomo, una donna ed un bambino, mentre un altro appariva lontano, in disparte e triste. A volte qualcuno avrebbe potuto sentire anche un voce di donna chiamare ridendo il nome del bambino più felice: Gowther.

♙ Players' Png ♙

Nome e Cognome: Olen White Oddresson
Età: 74 anni
Razza: umana
Immagine: ☺
Descrizione fisica: Olen stupisce chi non lo conosce con la sua esagerata altezza, che, seppur abbia un fisico estremamente asciutto e magro, anche se tonico, raggiunge i 2m. Malgrado la veneranda età confermata dalle rughe profonde ed il colore grigiastro di capelli ed epidermide, Olen, con il suo rigidissimo stile British, emana un aura di vitalità non indifferente. Gli occhi grigio-verdi profondi ed acuti sono sempre pronti a far intendere molto, a differenza del volto serio praticamente immutabile. Dal taschino farà sempre capolino Oghi.
Carattere: Ogni uomo ha le proprie piccole gioie e la sua è quella di comparire all'improvviso facendo spaventare il prossimo. Infatti, malgrado l'età e l'altezza ha un controllo quasi esagerato sul proprio corpo e sa essere estremamente silenzioso, pur mantenendo la sua rigida postura: schiena dritta e mano destra dietro la schiena.
Ha un senso dell'umorismo talmente British da risultare spesso disarmante, dato che saranno spese poche, ma veloci e taglienti, parole con l'impassibilità dei lineamenti che contraddistingue il maggiordomo del castello.
Porta sempre nel taschino della giaca Oghi, una piccola lucertolina molto intelligente, che anni ed anni or sono è stata salvata dalle grinfie di un gatto dallo stesso maggiordomo e da quel momento l'animaletto non volle più separarsi dall'uomo, tremando di terrore ogni volta che si allontana da lui per più di un metro. Oghi è un esserino assai timido, ed Olen ha sviluppato un grande amore per la lucertola. Pare che ora l'animale abbia superato i 20 anni, cosa che ai più risulta impossibile, ma chi sa. Magari non è solo una lucertola qualunque.
Olen non apprezza molto i Denrisiani fatti e finiti, li guarderà sempre dall'alto in basso.
Brevi cenni sulla sua vita: Per quest'ultimo secolo, il castello non è andato del tutto in rovina solo grazie allo sforzo della famiglia Oddresson, tradizionalmente legata ai Burke da generazioni. Sono stati loro a mantenerla con molti sforzi ed Olen è un degno membro di questa stirpe di guardiani, tuttavia la sua storia è un po' movimentata. Difatti nacque in Inghilterra da madre Inglese, rapita dai Denrisiani, fatta schiava e poi liberata da Guthar Oddresson. La ragazza, tornata a casa era rimasta sconvolta dalle vicissitudini del passato e dell'educazione del figlio se ne occupò il padre; noto maggiordomo della capitale. Passarono gli anni e Olen era stimato ed apprezzato da molti per il suo talento nel proprio lavoro. La madre in punto di morte gli rivelò le sue origini e dopo varie ricerche lui scoprì di essere un Oddreson e quale fosse il compito di quella stirpe. Giudicò fin troppo poco casuale il fatto di aver passato la vita a preparasi per svolgere alla perfezione il ruolo di maggiordomo e di custode; così non avendo più nulla da perdere si imbarcò per Denrise e l' accetto di svolgere al meglio il compito della propria famiglia mantenere il castello in ottime condizioni.
Conosce il castello come le sue tasche e possiede tutte le chiavi del castello. A chi si offrirà di aiutarlo in alcuni compiti ritenuti da lui scomodi, potrebbe rivelare anche qualche segreto o passaggio nascosto. Se si desidera contattarlo basta soffiare in un piccolo fischietto dato a tutto il personale ed Oghi sentito il rumore e ricordandosi il luogo da cui proviene, guiderà il proprio padrone verso l'origine di tale suono.
Ruolo: Maggiordomo e custode del castello.
Creatore: Hedwin Keratack

♙ La Storia ♙

Quando Victoria avviò la ristrutturazione del castello aveva pensato subito a fare di questo spazio il dormitorio riservato ai più grandicelli, nonché a sé stessa.
Voleva che fosse uno spazio familiare ed in un passato non troppo remoto lo era già stato.
Tra la fine dell'800 e la Grande Guerra quelle erano le stanze della famiglia Burke. Di Viktor, di sua moglie Fiona del loro figlioletto Gowther e del figlio illegittimo del predone, Barnaba.
Victoria quindi non ebbe dubbi, anche perché credeva fosse necessario dare anche ai docenti un luogo dall'atmosfera familiare e che potesse farli sentire a casa.
Ad ogni modo, chi non ama la vita comunitaria si può sempre ritirare in camera sua oppure passare la maggior parte del tempo nel proprio ufficio personale, lontano dal dormitorio. Tuttavia la preside sperava e spera tutt'ora che non ci sarebbero stati problemi di convivenza e che almeno in quelle stanze tutti loro avrebbero trovato un po' di compagnia, pace e serenità.

♙ Curiosità & Dicerie ♙

♙ Gira voce che Victoria sia una grande pianista e sembra che spesso ami suonare per i suoi docenti e colleghi. Tuttavia molti alunni non ci credono perché proprio non riescono la Preside fredda e composta darci dentro su uno strumento per qualcun altro.

♙ Malgrado sia solo un oggetto animato, Squitty ama mangiucchiare biscotti, ma attenzione! Non avendo un apparato digerente, dopo un po' finisce per sputare briciole un po' dappertutto. Questo ha costretto, diverse volte Victoria, a far disinfestare l'area dalle formiche. Quindi se volete dar un biscotto al porcospino non fatevi vedere dalla preside oppure accertatevi di pulire tutto!

♙ Su una delle gambe del vecchio tavolo di legno sembra che ci sia incisa la seguente scritta: " Il cambiamento è la chiave" firmato B.B.

♙ Non si direbbe, ma dalla camera di Olen, spesso, è possibile sentire della musica Metal.