Piazza Nuova

♆ La Piazza Nuova ♆

Tutto a Denrise sembra immutato da secoli e secoli, ma esiste una zona specifica dove questa sensazione si inverte così ripidamente da provocare quasi le vertigini: la piazza nuova.
La piazza sorge al liminare del villaggio, ove sorgono gli enormi cancelli in ferro battuto, alti dieci metri, che la notte vengono chiusi ed aperti solo sotto permesso delle sentinelle, sempre appostate sulle due torri di vedetta in legno che lo circondano.
I cancello continua nella staccionata difensiva che delimita il villaggio, protetta da potenti incantesimi druidici, e questo è l'ultima traccia denrisiana per diversi metri, in quanto poi, nella piazza si ha appunto la sensazione di essere altrove.
La piazza presenta una pavimentazione in ceramica piastrellata. Le piastrelle sono smaltate di bianco e rese infrangibili, ognuna presenta un disegno al suo interno dominato dalle tonalità del blu e da temi maritti, donando una luminosità senza pari, mai accecante, sempre ad opera della magia.
La piazza è molto ampia ma non vi sono molti posti a sedere: qui e la sì trovano delle querce di medie dimensioni con intorno alcune panchine in pietra disposte ad anello e tanto deve bastare, del resto non si va lì per star seduti, ma per comprare!
La piazza è quadrata e per tre lati è delimitatata dalla staccionata, ma il quarto immette per i vicoli tramite la Via Maestra, la quale è circondata da una serie di palazzi in mattoni variamente colorati che rappresentano una serie di franchise occidentali babbani e magici e che portano in quel luogo tutta la modernità di cui la città è priva, dalle stramberie di Mondomago ai dolci di Mielandia, passando per i vestiti improbabili di Bershka.
La piazza è in genere gremita di inglesi che fanno acquisti, provenienti dall'accademia o dal porto, mentre i denrisiani sono molto rari e di solito passano veloci guardando male tutto e tutti.
I ragazzi bighellonano spesso sulle panchine o anche seduti a terra, questo perché il campo telefonico nel Villaggio è pessimo, facendo eccezione per la piazza nuova, che presenta anche un paio di pokestop.

♆ Peculiarità ♆

♆ La fontana
In centro alla piazza sorge una enorme fontana in oro raffigurante il dio Nettuno, con tanto di tridente, intento a lottare, stritolando, uno squalo, dalla cui bocca esce il getto d'acqua che alimenta la vasca circolare.
L'acqua è sempre limpida e potabile e, come riporta una targa, è un dono del ministero della magia in segno di perenne alleanza e amicizia col popolo denrisiano.
Anche la fontana, intorno, presenta delle panchine ad anello, ma in cerchio. E' molto gettonata come seduta in estate, perché l'acqua fresca è un salvavita dal caldo

♆ Bob, l'inserviente
La piazza è disseminata di cestini, certo, ma davvero si poteva pretendere che un popolo selvaggio come quello di Hidenstone (che sono ben peggio dei Denrisiani (?)) tenessero tutto in ordine?
Ovviamente no, ed ecco perché il Ministero, a sue spese, stipendia il povero Bob.
Bob si aggira per la piazza dalle ore 9 alle ore 19, tutti i giorni, salvo il sabato e la domenica, che fa dalle 13 alle 19. Non disprezza particolarmente il suo lavoro, ma ha sempre un'aria stanca ed annoiata, lasciando spesso che il suo secchio e la sua paletta animati facciano il grosso del lavoro, con lui che, pigramente, si limita a ricordare a tutti dei cestini e di tenere in ordine la piazza.
Bob è in effetti un chiacchierone e chiunque stanzi troppo tempo su di una panchina lo scoprirà: potrà così apprendere come abbia 5 MAGO e avesse anche un posto al Ministero e sia finito a svolgere quell'ingrato lavoro per colpa della sua ex moglie, quella stronza succhiasoldi (cit.) di Ludmilla, la quale lo ha condotto nella sua casa, con quel manesco di suo padre, lì a Denrise, salvo poi mollarlo qualche anno dopo con quel lavoro infelice e pochissimi soldi.
Molti si fanno beffe di lui (e per questo lui è sempre giù), ma non va sottovalutato oltre il razionale: è un talento naturale per gli Incantesimi Elementali ed è in grado di far volare per metri e metri chiunque con una magia di vento!

♆ Players' Png ♆

♆ La Storia ♆

La Piazza Nuova è per definizione recente. E' stata voluta nel 2010 dal Ministero della Magia, quando ha iniziato a voler stringere un po' la morsa sulla città denrisiana, stufo di dover sempre rendere conto su di loro senza avere un minimo di potere decisionale.
La piazza portò a feroci discussioni e fu rimandata per anni e anni, con cantieri avviati a forza dal Ministero svaniti nel giro di una notte senza che nessuno avesse più notizie neanche dei lavoratori e vide una sua reale creazione solo quando Hidenstone fu progettata: fu tra le clausole dei contratti trilaterali stipulati tra l'accademia, il villaggio e il ministero.
La piazza venne interamente progettata dagli inglesi senza coinvolgere neanche un denrisiano e inizialmente anche tutti i commessi furono di origine non denrisiana, e la cosa è ancora così di fatto: tutti i negozi locali, nonostante le molte suppliche del ministero, sono rimaste freddamente nei vicoli, relegando in quella piazza solo i frinchise dei negozi inglesi e babbani.
L'idea in effetti dispiaceva solo al Ministero: a Victoria divertiva quel punto così moderno in una città tanto tradizionale e per inverso anche Sigurd lo trovava perfetto: fuori, ma dentro, concedendo ai denrisiani di poter disprezzare gli inglesi godendo però sotto sotto dei vantaggi di averceli a mezzo (turismo e beni nuovi).
Meno contenti tutti sono del presidio del Ministero presente nella piazza: si tratta di un singolo ufficio, in vero, che serve per gestire le pratiche burocratiche di confronto tra i due popoli e la scuola. Ogni tanto quell'ufficio prende fuoco, ma nessuno se ne lamenta o discute: è molto probabile che sia lo stesso Sigurd a farlo quando l'ufficio lo disturba eccessivamente.

♆ Curiosità & Dicerie ♆

♆ Il Ministero fece trasportare più di cinquanta colombe e piccioni per popolare la piazza, cercando di emulare la celebre San Marco di Venezia, nel tentativo di farne la Venezia del Mondo Magico. I denrisiani li fecero tutti arrosto la notte stessa;

♆ La fontana è dotata di un potentissimo sistema di filtraggio magico che rende l'acqua sempre pura di fonte. Questo perché i denrisiani tendono a sputarci dentro e per il Ministero è diventata ormai una questione di principio;

♆ I negozianti offrono spesso cibo da asporto ai ragazzi, ma poi consigliano loro di consumarlo in piazza o di recarsi tramite la via Maestra al porto: chi mostra del cibo non denrisiano nei vicoli, in genere, si becca un bel pugno.