Cortile di Pietra

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Insegnante
    Posts
    1,887
    Reputation
    +586
    Location
    Londra

    Status
    🗲
    jpg
    Cortile di pietra

    Pensando alla terra selvaggia di Denrise non è difficile immaginare il verde, zone come le Serre o la Riserva delle creature magiche, eppure, appena lasciatisi alle spalle il cancello del castello il verde stenta ad emergere, lasciando i visitatori immersi in un mondo sopratutto di pietra e ricco di panchine.
    Una strada di ciottolato, con panche in pietra e lampioni, collega il cancello che separa il territorio di Hidenstone al resto dell'isola con Doorothi, il magico portone d'ingresso dell'accademia. Questa strada è lunga e rettilinea ed ai suoi lati si potrà avere visione di gran parte degli esterni dell'istituto.
    Le panchine e i lampioni sono pensati per garantire una passeggiata tranquilla e accessibile a tutti, con ogni tipo di mezzo, e questa accessibilità viene ribadita dal cortile di pietra.
    Questo luogo è posizionato esattamente al centro del percorso che porta dall'ingresso fino al castello ed è uno spiazzo circolare delimitato da alberi in metallo con frutti costituiti da gemme.
    Gli alberi sono estremamente alti, con chiome folte e frutti enormi che, durante la notte, producono luce, rendendo il cortile molto suggestivo.
    Pare che tra queste fronde vi sia nascosta la statua di uno snaso cleptomane, il quale però, forse attirato dalle varie gemme, non è mai nello stesso punto.
    Superati gli alberi si potranno osservare le panchine in pietra, già viste lungo la strada, disposte in forma circolare e il pavimento, recante simboli alchemici. Questi sorreggono la magia pietrificante della particolare flora di quel luogo così alieno, caratterizzato da aiuole di fiori cristallizzati.
    La magia alchemica di quel luogo culmina al suo centro, con un’aiuola contenente sette alberi, verdi, rigogliosi, i cui frutti però sono di natura metallica, richiamando gli elementi fondamentali dell'alchimia.
    I frutti preziosi allettano molto studenti e visitatori, ma chiunque provi a rubarli avrà una pessima sorpresa: usciti dal cortile, i frutti diventano normalissimi frutti, che, se mangiati, riservano una sorpresa ancora più amara: la forma e la consistenza sono quelle di un normale frutto, sono anche succosi, peccato che posseggano il gusto delle pietre o del metallo che precedentemente li costituiva!


    Particolarità

    Il cancello
    Gli esterni di Hidenstone sono delimitati da una grata a motivo floreale in ottone, che culmina centralmente, dove sfocia il percorso del cortile, in un alto, imponente, cancello in ottone battuto.
    Come le grate, anche il cancello ha un motivo che richiama la natura, ma se le prime hanno una forma più affine all'edera, questo richiama maggiormente gli alberi, con alte chiome e, sparse, piccole pietre dure, nascoste, a richiamare il nome della scuola.
    Il cancello non si apre come i normali cancelli, ma letteralmente si ritira magicamente, quasi fosse una matassa d'ottone da riavvolgere. Non ha un campanello, forse perché, in fondo, ci si aspetta che la Preside sappia e veda tutto, ma guai a provare ad avvicinarsi fuori dagli orari di visita, o senza essere stati invitati: il cancello diventerà di colpo di ferro e genererà appuntite spine di pietra dura, che, di fronte ad insistenza, tenderanno ad avvolgere il malcapitato in abbraccio cruento.

    La panchina dell'amore
    Nei pressi del cancello sorge una panchina, più consumata delle altre, con un piede rovinato, anche se ciò non colpisce immediatamente, poiché la vera caratteristica di quella seduta è di essere coperta di incisioni e scritte, riportanti nomi di ragazze, ragazzi e fusioni di nomi a celebrare in maniera eterna (forse) l'amore.
    Non esiste un vero perché. Si pensa che semplicemente i ragazzi abbiano iniziato ad appartarsi su quella specifica panchina per la particolarità di non averne una di fronte, essere discretamente lontana dai lampioni intorno, e forse avere appunto quella crepa su una gamba che la rendeva anche facilmente identificabile, comunque iniziarono ad incontrarsi lì e lasciarsi dediche, finché non è diventata tradizione per una coppia recarvisi e incidervici sopra le proprie iniziali a celebrare il proprio fidanzamento.
    Un rito romantico, certamente, ma che in vero a settembre lasciava sempre un'amara scoperta: la panchina viene sempre ripristinata. Tranne per quella crepa, che, nonostante tutto, pare insensibile a qualsiasi magia e perdura, molto più delle scritte e delle relazioni che rappresentano.

    La scalinata d'ingresso
    Il sentiero di pietra termina davanti davanti ad una scalinata con uno spiazzo delimitato da panchine disposte a semicerchio.
    L scalinata di pietra è delimitata da due corrimani in marmo, che alla loro base hanno due leoni in pietra scolpita.
    I felini sono immobili, tuttavia, avvicinandoli, si può notare come respirino, quasi a sancire un altro paradosso rispetto al cortile di pietra.


    La storia

    Hogwarts era specializzata nella trasfigurazione, tuttavia Victoria, quando ideò la propria accademia, volle chiarire come lì lo studio di quella sottile arte sarebbe stato espanso ad un livello sperimentale, avvicinandosi inevitabilmente all'alchimia.
    Questa differenza lei voleva che fosse chiara da subito, dall'ingresso.
    Chiamò i migliori alchimisti dell'Isola e della Gran Bretagna perché realizzassero la recinzione e il cancello, quindi anche il cortile di pietra, il cui scopo doveva essere quello di essere accogliente, ma al contempo straniante: un luogo alieno per i denrisiani quanto per i ragazzi che provenivano dalle altre scuole, come a ricordare loro che, varcati quei cancelli, dovevano lasciarsi alle spalle tutte le loro conoscenze e aspettative per aprirsi a qualcosa di nuovo, di futuristico e magico.
    L'opera venne duramente criticata dai giornali inglesi (e insultato dai Denrisiani, ma quello era normale!), bollato come un'opera barocca senza sostanza, ma, pian piano, fu la stampa internazionale a notare l'operazione di Victoria e riconoscerne il merito, soprattutto quando le proprietà del cortile di pietra furono notate, rivelando come i frutti e le piante, finché restavano nel cerchio magico di pietra delimitato dalle fronde, possedevano proprietà catalizzatrici alchemiche, tali per cui rendevano molto più potenti questo genere di magie, al punto di trasformarla in una possibile e papabile aula all'aperto, o luogo di studio, anche da parte degli accademici.
    Quando, intervistata su quell'incredibile successo, Victoria ne parlò, commentò dicendo che il giardino era come quella scuola: nascosta, scopribile solo studiando e accettando il suo particolare retaggio culturale.


    Curiosità & Dicerie

    Molti hanno, per diverse ragioni, misurato a passi, e in vari modi, la lunghezza del sentiero di pietra, eppure ad ogni misurazione esso pare lungo diverso.
    Alcuni hanno teorizzato che sia il cortile di pietra, il problema, che possa dilatarsi o distorcere lo spazio, mentre per altri è proprio segno di come esso si estenda e ritragga.
    Secondo altri, in vero, essendo di una dimensione superiore ai cinque chilometri, semplicemente è impossibile misurarlo due volte in maniera identica.
    Nel dubbio, Victoria ha sempre impedito misurazioni precise da parte degli scienziati: forse anche quei piccoli misteri rendono Hidenstone tale.

    Si narra che il professore di DCAO prima di Brian Ensor abbia sulla panchina dell'amore totalizzato 3000 punti casata sottratti.
    Secondo alcuni, tuttavia questo numero è eccessivo: rifletterebbe solo il numero di accidenti lanciatigli dietro da tutti i ragazzi interrotti sul più bello!

    Chi ha un gatto come famiglio sa di doverlo tenere accuratamente nel trasportino all'ingresso dello scuola: è frequente che questi scappino alla vista dei leoni, sentendoli respirare.


    RevelioGDR


    Edited by Lo Snaso Depravato - 12/6/2020, 15:42
     
    .
0 replies since 9/3/2020, 23:09   107 views
  Share  
.
UP