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La lezione stava per finire. Era stata una lezione un po’ diversa, per una serie di motivi si era ritrovata entrambi gli anni del biennio nella stessa classe, un favore professionale per il professor Ensor che si era dovuto recare non si ricordava dove per la giornata. Aveva ripassato alcuni concetti base per il secondo anno, spiegandoli magari un po’ in anticipo agli studenti del primo, ma sembrava che la lezione fosse stata proficua.
“Bene, direi che possiamo finire con qualche minuto di anticipo così potrete andare più facilmente alla prossima lezione. Ma…” si fermò, osservando i ragazzi. “Vorrei che entrambi gli anni si dedicassero a un piccolo sforzo.” sorrise, spostandosi dalla cattedra e camminando tra i banchi mentre parlava.
“Abbiamo parlato di energia, magia, elettricità e simili. Vorrei che approfondiste le fonti di energia babbane. Come sapete uno dei grandi problemi che angustiano questo mondo è il problema dell’inquinamento che i babbani hanno creato con l’uso probabilmente sconsiderato di fonti di energia non rinnovabili, principalmente carbone e petrolio per le centrali termoelettriche. Solo recentemente si iniziano i primi tentativi di uso di fonti rinnovabili, se escludiamo l’energia idroelettrica, che comunque comporta delle opere che a volte hanno creato danni all’ecosistema o alla popolazione stessa.”
Si fermò, ormai dietro a tutti gli studenti. I pennarelli iniziarono a scrivere il compito, mentre lei continuava a parlare.
“Vorrei che prendeste una fonte rinnovabile o non rinnovabile babbana, la studiaste per poi proporre una o più idee su come renderla più efficiente, non impattante sull’ambiente e utilizzabile su piccola e grande scala tramite l’uso della magia per poter produrre energia elettrica. Potete anche prendere in considerazione fonti di energia totalmente magiche, come ad esempio fuochi magici o simili. Potete cercare in biblioteca o tramite i vostri magifonini quanto vi serve, rielaborando poi il tutto in una pergamena che mi invierete via gufo. Dovete essere certi di aver considerato i punti che sono stati scritti alla lavagna.”
Sulla superficie bianca erano comparsi i seguenti punti:
- Breve descrizione del funzionamento della fonte scelta sia in termini storici che scientifici se esistente o descrizione del funzionamento teorico se nuova.
- Problemi della fonte di energia scelta considerando l’impatto ecologico, economico e di rendimento
- Possibili miglioramenti sia scientifici che magici attuabili sulla fonte di energia scelta per aumentarne l'efficienza, l'ecosostenibilità e simili
- Campi di applicazione della fonte di energia migliorata (produzione su larga scala come le centrali, produzione su singoli apparecchi come le batterie)
“Bene, come vedete i quattro punti sono ben distinti, ma non è obbligatorio che lo siano anche nel vostro elaborato. l punteggio complessivo del contenuto del vostro scritto sarà fino a 18 punti, distribuiti da zero a tre per ognuno dei primi due punti e da zero a sei per gli ultimi due, includendo correttezza grammaticale, sintassi e scorrevolezza dell’elaborato.”
Mentre parlava era tornata davanti alla cattedra.
“Avete tempo fino alla mezzanotte di fine mese per spedirmi il gufo. Buon lavoro.”
Come indicato, vorrei che mi spediste un MP con un elaborato (300, 400 parole, ma non pongo limiti superiori se siete ispirati) che prende in considerazione una qualsiasi fonte di produzione di energia elettrica, compreso il nucleare o la fusione o una magica che credete possa funzionare, analizzandone le problematiche e dando delle soluzioni il più "magicamente" verosimili possibili.
Verrà presa in considerazione la fantasia, la coerenza con il mondo di HP e con il vostro personaggio, oltre che ovviamente la bontà stilistica e grammaticale.
Scadenza la mezzanotte del 06/01/2020. Se volete anche spedirmi una bottiglia di spumante va benissimo, dà un punto in più se buono e se riesco a stapparla...
Edited by Alizée Vuasseaux - 1/1/2020, 16:43
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