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.“Se devo avere poco scelgo di avere nienteBlake
BarnesIl campus era stato un delirio. Lui lo sapeva che tutto quello sarebbe andato in maniera strana. Lui lo sapeva che Lilith avrebbe dato di matto e lui dietro a lei. Lui lo sapeva che Lilith lo avrebbe cambiato per sempre e sopratutto, sapeva ed aveva appena preso consapevolezza, che a lui Lilith piaceva. Lo aveva definito il suo ragazzo senza neanche rendersene conto? Lo aveva forse etichettato come suo? Insomma quello voleva dire tante cose e lui non aveva detto niente se non... neanche se lo ricordava. Comunque alla fine tutto quel casino era successo e lui non poteva far finta di niente. Insomma era qualcosa di allucinante, lui fidanzato con qualcuna? Ma andiamo! E poi tutta l'estate non si sarebbero visti perchè lui aveva il suo Hotel dove andare e lei... beh, ancora non lo sapeva ma comunque, magari era una frase che aveva detto sul momento. In quel momento comunque aveva deciso di dover far visita ad una sua amica. La stessa che aveva scatenato l'ira di Lilith. Sorrise ricordandosi quella scena. Ne aveva viste di scenate di gelosia per lui, ma quella... quella andava oltre ogni immaginanzione. Le aveva veramente buttato dell'acqua addosso solo perchè stava parlando con lui? Adorava Lilith e le sue scenate, ma allo stesso tempo gli era dispiaciuto non stare vicino a Jessica per il parto. Insomma, glielo aveva promesso solo qualche mese fa che sarebbe stato presente e che non avrebbe fatto mancare niente a quel bimbo. Sicuramente non gli avrebbe mai fatto da padre, non ne era assolutamente in grado! Ma era gusto stare vicino ad una sua amica specialmente dopo come sapeva che le cose erano andate con quello stronzo. Rintracciò il suo indirizzo di casa e decise di farle una sorpresa con un bel regalo. Suonò alla porta, sperava davvero che stesse da sola e che il piccoletto non rompesse troppo. Voleva dirle che non era il caso di prenderesela per quello che era successo con Lilith e che comunque era contento che il suo parto era andato tutto bene. Alle sue spalle c'era il regalo per mamma e figlio, un trio Fendi Inglesina, solo per lei, infondo serviva sicuramente un passeggino, un ovetto per portarselo in giro ed ua carrozzina e Blake aveva così tanti soldi che spendere quei duemila euro per il bambino di una sua amica era anche troppo poco. Insomma era una notte nel suo Hotel quella somma! All'interno della carrozzina ci avrebbe trovato anche una tutina per il bimbo.Sperava davvero le sarebbero piaciute quelle cose. Infondo aveva preso tutto a gusto suo! Attese fuori la porta.✕ schema role by psiche. -
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Edited by Giadì - 3/12/2019, 22:09. -
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BarnesEra in pigiama e sopratutto aveva un marmocchio non dentro la pancia ma addosso. Sorrise appena prima di guardare meglio il neoato. Era proprio vero che quando i bambini nascevano erano tutti quanti burtti. Teneri ma brutti. non glielo disse anche perchè non aveva nessuna intenzione di litigare con Jessica ne prendere di mira un bambino così piccolo, era solamente una sua semplice costatazione. Beh, potresti farmi entrare e farmi un grande caffè, ad esempio!Rispose alla domanda della ragazza che decise di tenerlo sul ciglio della porta. Ok che non si aspettava di vederlo, ma era li in pace, davvero! Non aveva intenzione di fare cose stupide, ma solamente di dare il bevenuto ad Alex, anche perchè aveva i minuti contati. Blake d'estate era sempre un pò vagabondo, era sempre in giro ed aveva sempre un'abbronzatura da paura, i capelli più chiari, e sui zigomi un pò di rossore che faceva risaltare in maniera particolare i suoi occhi così azzurri e cristallini. Insomma diventava quasi più bello nonostante lui fosse figlio dell'inverno. Sorrise ancora a Jessica prima di farle notare i suoi regali. Ed inoltre sono venuto a dire ad Alexander che suo zio Blake è il più figo di tutti! Aggiunse poi guardando quella testolina così piccola e quella banina chiusa a pugnetto che cercava di muoversi. Lo stai soffocando con le tue tette! Aggiunse ancora ridacchiando prima di entrare comunque in casa e far entrare anche il pacco di Fendi. Ti ho portato un regalo... penso che piacerà più a te che a lui... ma ci ho provato! Non è molto... ma insomma, visto anche quello che è successo al campus... Non si stava giustificando per Lilith, assolutamente no, loro erano due entità diverse, ancora non erano diventati una sola cosa, semplicemente voleva che la cosa fosse chiara: lui non aveva intenzione di non onorare la promessa che le aveva fatto al lago. Non era da lui non mantenere quello che diceva e sopratutto non era da lui non comportarsi in quel modo. Aveva capito che Jessica aveva semplicemente preso la decisione che lei riteneva più giusta. Giusta sia per lei che per quel bambino, e non era giusto doverla per forza etichettare come una poco di buono. Non che lui l'avesse mai pensato e non che a lui fregasse molto della reputazione degli altri, ma era una sua concasata e sopratutto era una sua amica. Solo per questo, aveva deciso di farle un regalo. Era sempre stato generoso, infondo, quindi però mai non doveva continuare ad esserlo?✕ schema role by psiche. -
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BarnesSi ricordava benissimo come si erano conosciuti e come lei si era subito confidata con lui per il fatto che fosse incinta. Non avrebbe mai pensato, ma quell'accademia, gli aveva fatto capire che effettivamente ispirava fiducia visto e considerato che gli raccontavano i fatti propri come se niente fosse. Sorrise a Jessica e scosse il capo. Ehi, non parlare con questo tono minaccioso in presenza di un minore! La prese a sua volta in giro, poi entrò in casa e nenche fece caso al disordine, infondo Blake era pieno di soldi, ma non se la tirava per quello. Almeno non per la ricchezza, considerava la ricchezza una cosa nromalissima per lui quindi si vantava del suo spettacolare carattere instabile e bellezza disarmante. Sapeva di avere delle qualità, ma sapeva che la sua bellezza era tale solo se accompagnata al suo essere così estremamente presuntuoso e convinto di se. Comunque tornando a Jessica, le sorrise ed alzò le spalle. Infondo per lui non era assolutamente niente in realtà. Oddio circa 2000 sterline per un regalo di benvenuto era tanto, ma loro erano amici e sapeva benissimo che nessuno dei suoi compagni era ricco quanto lui, quindi, alla fine cosa costava a lui? Quei soldi erano due notti nel suo hotel di Dubai, praticamente niente per lui. Considerando che era sempre stracolpo, considerando gli eventi, i matrimoni e via dicendo, praticamente quei soldi per lui erano spiccioli. Fammi sapere dove prenderai casa, magari posso aiutarti a prendere una bella a poco prezzo, qui i costruttori sono amici di mio fratello, o comunque della mia famiglia... se ti serve una mano, non devi che chiedere... Disse poi tornando a uardarsi intorno.Si,per lui quella era una casa decisamente piccola, praticamente si poteva dire che era grande come la sua sala di registrazione privata, ma non gliene importava, era li per il marmocchio e per la sua amica. Aveva sicuramente strani modi di dimostare affetto, ma quella era la sua particolarità. Non poteva farci niente, e chi lo amava lo amava esattamente per com'era. Se no... beh... non sarebbero stati amici ne in quel momento ne mai. Ma infatti è un bel bambino, solo che trovo i neonati... un pò bruttini. Insomma non tuo figlio, proprio in generale, ma comunque, Alexander diventerà un gran figo. Cercò di raddrizzare il tiro e sopratutto capì in quel momento che forse dire sempre quello che pensava non era poi una grande idea. Sospirò. Ognuno ha il proprio concetto di fortuna, ma non ti preoccupare, l'ho fatto per il piccolo, mica per te!E si, ho pensato alla Fendi perchè le altre firme mi sembravano troppo femminili, insomma...non mi sembrava il caso e si la tutina è spettacolare! Ce n'era un'altra che mi piaceva ma poi ho pensato che comprarne due simili fosse uno spreco, anche perchè crescono come non mai. Quindi la commessa mi ha detto di prenderla un pò più grande, nel caso, puoi sempre cambiarla, c'è lo scontrino di cortesia. Su quello almeno era sempre stata una persona al quanto onesta e con gusto! Sospirò ridacchaindo vedendola mettere a fare il caffè. Eppure saresti proprio una brava mogliettina! La prese in giro sedendosi su una sedia vicino al tavolo ed osservandola. Jes, troverai un ragazzo che si stenderà sulle tue tette come il tuo piccolo. Ne sono sicuro! Perchè quella frase? Boh, a volte gli prnedevano quei lampi di genio!✕ schema role by psiche. -
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BarnesPer essere un ragazzo ricco sfondato Blake non lo dava per niente a vedere. Era una di quelle persone che non sapeva cosa volesse dire ostentare la propria ricchezza ed era proprio quello il motivo per il quale non fece assolutamente nessuna piega quando vide la casa di jessica, il bambino, il disordine , il poco spazio e tutto il resto, a lui non interessava minimamente e quando Jessica gli disse che era tutto bellissimo e quasi si stava bruciando con il caffè, non ci fece neanche caso, alla fine era uno che si faceva i fatti suoi e non notava niente a meno che non gli interessasse particolarmente. Sorrise quando disse che lo avrebbe detto a suo zio e che poteva accettare la sua offerta. Jessica, in maniera del tutto inaspettata, era diventata un'amica di Blake. Blake che non aveva mai creduto nell'amicizia tra maschi e femmine adesso si ritrovava dcon due migliori amica ed una che lo stava per diventare, ed un'altra a cui voleva particolarmente bene visto che la vedeva fin troppo fragile. Quell'accademia lo aveva devastato sul serio. Non si capiva cosa fosse successo, ma Lilith sicuramente lo aveva cambiato, o meglio aveva rispolverato quella parte del ragazzo che era completamente stata oscuarata da momenti particolarmente difficili della sua vita. Aveva fatto in modo che Blake si fidasse leggermente di più delle donne e che il tutto potesse sfociare anch in un'amicizia non solo in del becero sesso senza alcun sentimento. Ci puoi scommettere, anche perchè il padrenon è proprio un fiore... quindi! Si, la presunzione che aveva non lo abbandonava mai e quello era poco ma sicuro, ma comunque Blake amava il suo aspetto e si era impegnato veramente tanto per diventare così figo come era. Non solo madre natura lo aveva aiutato, ma lui aveva aiutato il suo aspetto ad essere sempre impeccabile. Tornando a Jessica prese il caffè e ridacchiò per la proposta di matrimonio. Ehi! Ancora non mi fidanzo ufficialmente, già mi vuoi far sposare? Non esageriamo! Infondo ancora non stavano insieme lui e Lilith, no? Infondo ancora nessuno dei due si era fatto sentire per niente quella giornata e comunque in tutta l'estate oltre a commenti su instagram e messaggini varie, c'era stato veramente, ma veramente poco. Si, la sfuriata al campus, ma quella era semplice gelosia... o almeno Blake così la pensava. Ascoltò le ultime parole di Jessica e senza neanche pensarci due volte prese il suo telefono e scrisse un messaggio ad Aaron. Fai conto che una delle mie proprietà è già abbondantemente prenotata, e non preoccuparti per l'organizzazione, è il mio regalo di compleanno! aggiunse poi tornando al caffè e bevendone un pò. Guardò anche il piccolo Alex e sorrise. Tu come stai? la ferita? i punti? Giusto, era quello che si diceva ad una donna che aveva partorito da poco?✕ schema role by psiche. -
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BarnesJessic e Blake erano simili su alcune cose e completamente diversi su altre. Anche Blake non aveva peli sulla lingua e questo non aveva sempre provocato non troppe situazioni belle. Aveva sempre fatto quello che voleva, come lo voleva e perchè aveva deciso in quel modo. Era sempre stato uno di quelle persone non curanti di quello che poteva capitare agli altri. Blake era una persona egocentrica che delle volte sfociava in egoismo puro. Se lui trovava una maniera di stare bene che poteva procurare qualche dispiacere a qualcun'altro, beh non ci pensava due volte e faceva quello che doveva fare. Non ci pensava o comunque seppur pensandoci non gli interessava. Era per il detto "se sta bene rocco sta bene tutta la rocca"! Era cresciuto in quel modo ed era una sua particolare caratteristica, non lo faceva neanche con cattiveria, delle volte, ma spesso si ritrovava veramente a fare del male. Blake era in quel modo da sempre e non aveva nessuna, nessuna intenzione di cambiare. Non sapeva che comunque la vita lo avrebbe portato a maturare molto su quel fronte, ma in quel momento, in quell'estate dove era ancora il Blake di sempre che si sentiva con Lilith, ma che rispondeva ad altre ragazze seppur aveva deciso di vincere la sfida con la riccia ed aspettare lei, era li, spensierato ed egoista come non mai, a bere quel caffè con una sua amica che aveva appena partorito. Certo, non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere, ma ok, oramai la frittata era fatta e questa si chiamava Alexander. Sorrise al bambino per un attimo e poi tonrò a Jessica. Sospirò. Comincio a pensare che la Clarke sia una strega con qualche propensione particolare per la magia nera, perchè ultimamente non faccio altro che pensare a lei, ma spero che mi passi il prima possibile! Effettivamente la frase di jessica sull'essere accalappiato lo fece storcere un pò il naso. Oddio, e se Lilith lo stava incantenando definitivamente a lei? Poteva essere seriamenteun problema... e lui si fidava? Neanche troppo in realtà! Scosse il capo e buttò giù l'ultimo sorso del suo caffè. Poi si morse il labbro sentendo il nome di Annie. Doveva dirglielo al professore di Rune che lui e la sua ragazza si erano bellamente baciati e fatto anche un pò di sano Petting? Oddio, voleva morire al solo pensiero! Guardò Jessica, poi guardò il suo orologio. Senti, lo so che potevo rimanere di più e che ti dispiace che io vada via, ma tra poco devo andare con mio fratello a non so quale evento, e il solo pensiero mi devasta, ma devo farlo, glielò promesso. Si alzò semplicemente dalla sedia e sorrise a Jess ed al suo bacio sulla guancia precedente. Questa volta gliene diede uno anche lui. Ti raccomando... non fare altre cazzate, e dopo il parto si è nuovamente fertili, quindi evitiamo notti folli e disperate con qualche ragazzo! Era il suo modo di proccuparsi per un'amica, non c'era niente da fare, Blake se non diceva qualcosa di estremamente imbarazzante non era veramente lui! Sorrise ancora guardò Alex, gli sfior il nasino, stava ancora dormendo. Ciao Jess! La salutò e senza dire altrò uscì di casa accendendosi una sigaretta. Era stato contento di averla vista, si, si vedeva che stava bene e quello era l'unica cosa che importava davvero!✕ schema role by psiche.