- Group
- Denrise
- Posts
- 204
- Reputation
- +92
- Status
- 🗲
|
|
La resa dei conti Morrigan ci aveva visto bene, letteralmente. Il punto più vulnerabile del mostro ora era ben visibile a lui, così come molto presto, anche ad altri. In pochi attimi, una luminosa Berkaana inversa si disegnò proprio in corrispondenza del cuore del mostro, precisamente sulla superficie corazzata... rendendolo ben individuabile senza nessun tipo di sforzo. Non perse tempo, il magitecnico, agendo immediatamente con un nuovo attacco, richiamando per l'ultima volta l'aiuto degli astri che, quasi si fossero sentiti nominare, andarono a raccogliersi attorno alla punta della bacchetta del mago, condensandosi in un proiettile infuocato e pericolosissimo che un secondo dopo, partì con micidiale precisione, perforando la pelle del mostro come burro, andando ad impattare dritta dritta contro il cuore nero, perforandolo e facendo fuoriuscire da esso fiotti di sangue che andarono a creare il principio di un'emorragia interna. Purtroppo, chiunque l'avesse creata, aveva studiato quell'eventualità e per quanto potesse essere ora debilitata, aveva ancora la forza per attaccare... cosa che però non si verificò mai. Nel momento stesso in cui aveva alzato un tentacolo per schiantarsi contro Morrigan, una gelida patina si era andata a creare sulla maggior parte della sua superficie, soprattutto alle basi dei tentacoli, rallentando quindi abbastanza il movimento, da impedirgli di andare a segno, salvando Morrigan da un probabile viaggio gratis fino in Thailandia. Pochi secondi dopo, dei flebili colori si palesarono in aria, ma non fu niente di più che un effimero abbaglio per la creatura, che era già pronta a caricare un secondo colpo, tentando di distruggere il ghiaccio che l'avvolgeva. Un verso che pareva uno sbuffo, sembrò uscire dalla sua enorme ed aguzza bocca, assieme ad una ventata di aria putrida che allietò tutti i presenti, come se quella creatura non si lavasse i denti... da sempre. Così come non si faceva una doccia, dal momento che tutto il suo corpo aveva iniziato ad emanare un odore ben poco gradevole, ma ci pensarono i due orbis quasi consequenziali di Jonathan a fargli la doccia (?) colpendolo con precisione in corrispondenza della runa inversa, facendolo urlare ancora di più di quanto avesse fatto in precedenza, dando quindi l'occasione anche a Nara di sfoderare l'artiglieria con un Bombarda ed un Depulso in rapida successione; anche questi andarono a martoriare il suo cuore già messo male, facendola quasi accasciare su se stessa, urlante dal dolore. Gli occhi di Rebecca, pronta a lanciare un Protego se fosse successo qualcosa, si posarono sulla rossa, sulle labbra un sorrisetto sicuro. Ci conto, non deludermi. Ammiccò la ragazza, tornando a prestare attenzione alla creatura. Non sembrava molto in forze e la supernova generata da Kenna, arrivata pochi secondi prima, peggiorò ulteriormente la situazione, contribuendo nel fare a brandelli il cuore. Purtroppo la donna non poté granché gioire del proprio successo, poiché una pietra con sopra incisa una Uruz di colore nero, atterrò proprio ai piedi suoi e di Philipp generando un ennesimo campo di forza che scagliò i due e Kára parecchi metri indietro, facendo sì che si schiantassero contro gli alberi alle loro spalle; una forte fitta percorse tutti e tre da capo a piedi, ma fortunatamente i danni non furono così accentuati come pareva e permisero a tutti, qualora lo avessero voluto, di godersi lo spettacolo della creatura che veniva annientata. Infatti, a causa di tutti i colpi ricevuti, il cuore era stato definitivamente compromesso e la creatura iniziò a rimpicciolirsi sempre di più, quasi a sciogliersi, come se non fosse mai esistita ed alla fine, in mezzo ad una melma verde... ecco spuntare il corpo esangue di Rocket, patito come se non mangiasse da settimane, pallido come se fosse un vampiro. Lui non era la creatura, però; era semplicemente stato inglobato, l'aberrazione se l'era letteralmente mangiato, riducendolo al limite tra la vita e la morte. Stava nel buon cuore dei Denrisiani se salvarlo o meno. Nel frattempo, il tentativo di Kàra non andò a buon fine, se non che la voce risuonò nuovamente nella foresta. Credevate fosse così facile trovarmi e distruggermi? Ci rivedremo. Concluse, sparendo nell'etere, lasciando il gruppo lì con un mezzo cadavere, una biglia, un pungiglione ed una sfera di energia che, quando il mostro si era sciolto, aveva pulsato tristemente nelle mani di Kenna. Anche Philipp aveva ottenuto qualcosa, oltre che l'effetto contrario di ciò che voleva, facendo rimpicciolire il luccio alle dimensioni di un girino, ed era una manciata di pietre dorate, solo la copia delle originali ma sicuramente di un certo valore, infatti osservandole, aveva avuto l'impressione che esse brillassero ogni qualvolta, attorno a lui, venisse eseguito un incantesimo. Ora, comunque, erano tutti salvi e sicuramente il morale sarebbe stato decisamente più alto, sebbene bisognasse ancora decidere che cosa fare di Rocket. Fu Ludwing a parlare per primo. Sto pezzente ce lo portamo dietro, ce deve un bel po' de spiegazioni, poi vedemo se farlo crepare oppure no. Uno sbuffo, ma finalmente era finita... o almeno, questo era quello che il rosso capitano si augurava.
✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧✧ Note Off C iau! Eccoci giunti, ragazzi, alla conclusione anche di questa avventura e grazie a tutti voi per aver fatto da cavie alla mia primissima quest così difficile e con così tante persone, ve la siete cavata benissimo e, tra alti e bassi, spero di non avervi troppo annoiati ♥ Come sempre, qualsiasi feedback è ben accetto, sia positivo che negativo, soprattutto questi ultimi che mi saranno certamente utili per migliorare sempre di più come master v.v Niente, a brevissimo vi arriveranno premi, spunti narrativi e quant'altro
La quest è finita, andate in pace </3
Edited by Giadì - 8/7/2021, 13:04
|
|